Circolavano addirittura voci di un possibile ritiro, ma la campionessa del mondo Lizzie Armitstead, autrice di un inizio di stagione dilagante con 3 vittorie in 6 prove del World Tour femminile, le mette a tacere rinnovando per altri 2 anni con la Boels-Dolmans, la squadra olandese che ha creduto in lei sin dal 2013. Una notizia che è conseguente al rinnovo della partnership per i due main sponsor del team diretto da Danny Stam: la Armitstead nel 2018 avrà 30 anni.
Ottima giornata in Lussemburgo per la giovane polacca Katarzyna Niewiadoma, campionessa europea in carica e a segno quest'anno prima di oggi solo alla Ronde Van Gelderland: la 21enne della RaboLiv è stata protagonista di una prova maiuscola nell'ultima tappa del Festival Elsy Jacobs dove ha sfruttato l'impegnativo circuito finale di Garnich per staccare tutte le avversarie conquistando la vittoria di tappa e quella nella classifica generale.
Nuovo appuntamento con le corse femminili per la categoria open oggi a Egna: il Trofeo Mendelspeck è stato vinto da Soraya Paladin che ha battuto in una volata a due la talentuosa Sofia Bertizzolo dopo che erano riuscite ad avvantaggiarsi sul primo gruppo subito dopo l'ultimo gran premio della montagna di giornata.
Dopo il quarto posto di ieri è arrivata una bellissima vittoria di Marta Tagliaferro nell'ultima tappa del Gracia Orlová in Repubblica Ceca: la portacolori della Alé Cipollini è andata in fuga da lontano assieme ad altre quattro atlete e nel finale è riuscita a far valere il suo spunto veloce con il plotone che si era riavvicinato notevolmente.
La prima tappa in linea del Festival Elsy Jacobs ha premiato la finlandese Lotta Lepistö che si è imposta allo sprint regolando un gruppo di venti atlete: l'atleta della Cervélo-Bigla ha scatenato la sua potenza su un traguardo che tendeva a salire ed è stata classificata addirittura con 1" di vantaggio su tutte le altre. Alle spalle di Lepistö, il podio di giornata è stato completato dalla danese Amalie Dideriksen e dalla polacca Eugenia Bujak.
La campionessa del mondo Lizzie Armitstead ha fatto di tutto per provare a giocarsi la vittoria nella prima edizione del Women's Tour de Yorkshire, corsa che partiva proprio dalla sua città natale, ma non è bastato: la 27enne britannica è andata all'attacco a più di 30 chilometri dall'arrivo assieme alla canadese Leah Kirchmann e alla svizzera Doris Schweizer ma dopo aver avuto anche più di un minuto di vantaggio il terzetto è stato ripreso dal plotone tirato dalla Hitec Products a poco più di un chilometro dall'arrivo.
Una straordinaria fuga solitaria ha regalato la vittoria della seconda tappa della Gracia Orlová a Olena Pavlukhina, portacolori della BTC City Ljubljana: la 27enne ucraina che corre con licenza dell'Azerbaijan, è scattata dal gruppo dopo il primo gran premio della montagna di giornata e pur essendo da sola in testa sulle successive tre salita è riuscita a guadagnare fino a 5'45" sulle inseguitrici.
Partito in Lussemburgo il Festival Elsy Jacobs, corsa a tappe femminile in tre frazioni, con un prologo di 3 km a Cessange. Prologo tutto a favore delle atlete olandesi, che vale il primo successo stagionale ad Annemiek Van Vleuten, in forza alla Orica-AIS. La Van Vleuten, seconda nella passata edizione, ha nettamente battuto Marianne Vos (Rabobank-Liv) di 4", terzo posto per Ellen Van Dijk (Boels - Dolmans) a 5".
Per il secondo anno di fila è la bielorussa Alena Amialiusik ad aggiudicarsi la prima tappa del Gracia Orlová in Repubblica Ceca: la 27enne della Canyon-SRAM ha conquistato la prima vittoria stagionale riuscendo ad arrivare tutta sola sul traguardo di Stramberk. Il gruppo è arrivato attardato di 16" ed è stato regolato allo sprint da Elena Cecchini, anche lei portacolori della Canyon-SRAM: l'italiana ha preceduto la spagnola Ane Santesteban mentre la polacca Paulina Brzezna ha chiuso in quarta posizione.