Il Trofeo Matteotti va a un corridore russo: è Evgeniy Shalunov, passista russo della Lokosphinx. Il corridore classe '92 ha anticipato la volata che si stava realizzando dopo una corsa resa poco combattuta dal caldo scattando negli ultimi chilometri della gara e approfittando del mancato accordo in seno al gruppo, altrimenti lanciato per la volata. Shalunov non è nuovo a questo tipo di azioni: già l'anno scorso vinse con una fuga solitaria il GP Liberazione.
Giovanni Carboni, portacolori della Unieuro Wilier Trevigiani, fa il suo debutto al Trofeo Matteotti e cerca di sfruttare al meglio l'occasione. «Per me è una bella esperienza, fa molto caldo ma io sono qui principalmente per far ritmo in vista degli italiani a cronometro di sabato prossimo». Sul resto della stagione Carboni si mostra fiducioso, specie dopo la bella prova offerta al Sibiu Cycling Tour in cui ha conquistato la maglia di miglior giovane.
Torna dopo una stagione di assenza il Trofeo Matteotti, la classica pescarese giunta alla sua 68esima edizione. 188 i chilometri da percorrere distribuiti su 13 tornate da 14.5 chilometri ciascuna, resi assai più impegnativi dal grande caldo.
Esattamente cinque mesi dopo il brutto infortunio patito al Trofeo Laigueglia, domenica tornerà finalmente in gruppo Emanuele Sella: era in 19 febbraio quando il vicentino dell'Androni si ruppe il femore destro nella classica ligure, il 19 luglio invece il 34enne scalatore sarà nuovamente in gara al Trofeo Matteotti al fianco dei compagni Oscar Gatto, Marco Bandiera, Tiziano Dall'Antonia, Fabio Taborre, Alessio Taliani, Seghei Tvetcov e Gianfranco Zilioli.
Ci sarà anche la nazionale azzurra di Davide Cassani al via del Trofeo Matteotti, la tradizionale gara abruzzese tornata in calendario in questa stagione e che si disputerà a Pescara domenica 19 luglio. Secondo la politica già attuata con successo in diversi altri appuntamenti in questo 2015, la squadra sarà composta prevalentemente da giovani dilettanti, affiancati da alcuni corridori professionisti.