Il tedesco Stefan Schäfer ha vinto in volata la terza ed ultima tappa dell'Istrian Spring Trophy ma immediatamente alle spalle del corridore della LKT Brandenburg troviamo il 23enne italiano Antonio Viola, portacolori della Vini Fantini-Nippo; terzo posto per lo sloveno Hocevar mentre nei primi 10 s'è piazzato anche Davide Mucelli, 9° con un distacco di 3" per via di un piccolo buco nel gruppo.
Ancora Danimarca all'Istrian Spring Trophy, seconda frazione. Nei 164 km della Vrsar-Motovun è stato Magnus Cort Nielsen a ripetere il successo di ieri, precedendo di 8" Karel Hnik (secondo anche ieri) e Felix Grossschartner. Altra top ten per Alessandro Bisolti, già ieri 9°, oggi 10° a 19" da Cort Nielsen. Davide Mucelli ha chiuso invece in 11a posizione, mentre Antonio Santoro in 16a. La classifica generale è guidata sempre da Cort Nielsen, classe (da vendere) '93: Bisolti è 10°, Mucelli è 12°, Santoro 18°.
La prima tappa dell'Istrian Spring Trophy, 158 km con partenza da Umag ed arrivo a Labin, hanno visto la vittoria del classe '93 danese Magnus Cort Nielsen. Il ragazzo della Cult Energy Vital Water ha battuto Karel Hnik e Patrick Konrad, entrambi giunti a 4". Nei dieci due italiani, Alessandro Bisolti (9° a 12") ed Antonio Santoro (10° a 15"). Classifica generale in cui ora comanda Cort Nielsen, con 10" su Matej Mugerli e 19" su Maximilian Werda.
Alla fine la partecipazione di Patrik Sinkewitz all'Istrian Spring Trophy è saltata poche ore prima del via del prologo quando ormai tutto era pronto ed il dorsale era già stato attaccato alla maglia: l'UCI è intervenuta immediatamente per impedire che il corridore tedesco della Meridiana partecipasse alla corsa croata nonostante la squalifica di 8 anni che gli era stata inflitta lo scorso 24 febbraio dal TAS di Losanna.
Clamorosa sorpresa nella lista di partenza dell'Istrian Spring Trophy, breve corsa a tappe croata che scatterà con un breve cronoprologo nella città di Umago: al via, con il dorsale numero 1, ci sarà anche il tedesco Patrik Sinkewitz che dopo il suo secondo posto al Trofeo Laigueglia s'era visto infliggere dal TAS di Losanna una squalifica di 8 anni per una controversa positività in un controllo antidoping del marzo 2011 che aveva dato luogo a ricorsi e controricorsi.