Dopo le vittorie al Tour of Qatar, e le ben più importanti a Dwars door Vlaanderen e Parigi-Roubaix, l'Omega Pharma-Quick Step prolunga di tre anni il contratto di Niki Terpstra. Il classe '84 olandese correrà con la squadra di Patrick Lefévère per le stagioni 2015, 2016 e 2017.
La vittoria della Parigi-Roubaix con Niki Terpstra non fa che rinsaldare il primato nella classifica a squadre dell'Omega Pharma-Quick Step. Sono 543 i punti dello squadrone belga mentre la prima inseguitrice, la Katusha di Kristoff, è a quota 382. AG2R La Mondiale sempre terza, con la Tinkoff-Saxo che segue. Passi in avanti per la Trek, che da ottava si ritrova quinta, mentre la BMC, non abilissima a finalizzare ieri a Roubaix, dal quinto posto scende di una posizione. Perde una posizione la Movistar, ora settima, così come la Sky, che segue.
Dopo il Giro dei Paesi Baschi e la Parigi-Roubaix è Alberto Contador, vincitore della breve gara a tappe iberica, il capoclassifica del World Tour. Il campione di Pinto, con 3308, precede Fabian Cancellara ed un Niki Terpstra che con la vittoria di ieri balza dal 13° al 3° posto. Guadagna una posizione anche Sep Vanmarcke (da 5° diventa 4°), scambiandosi con Peter Sagan. Salto in avanti di dieci posizioni anche per John Degenkolb, prima di ieri 16°, dopo Roubaix 6°.
È Niki Terpstra il vincitore dell'edizione 112 della Parigi-Roubaix. A 8 km dalla fine troviamo in testa tre omega Pharma-Quick Step (Boonen, Terpstra e Stybar), due Giant-Shimano (Degenkolb e De Backer), due Sky (Wiggins e Thomas), Sagan, Cancellara, Langeveld e Vanmarcke. Ai -6 Niki Terpstra attacca e guadagna 11", poi 15", poi 20"... Dietro si guardano e così l'olandese dell'Omega Pharma-Quick Step può entrare da solo nel velodromo di Roubaix e riportare la corsa in Olanda dopo 14 anni (l'ultimo fu Knaven nel 2001).
A 24 km dall'arrivo, superato il settore 6 (Bourghelles, 4 stelle), il gruppo formato da Tom Boonen, Geraint Thomas, Thor Hushovd, Bert De Backer, Yannick Martinez e Bram Tankink viene raggiunto da Peter Sagan e Maarten Wynants. Ma nella seconda parte del settore 6, che da Bourghelles porta a a Wannehain (3 stelle), Boonen va via nuovamente in progressione. Dietro Fabian Cancellara reagisce e frantuma il gruppo, con Van Avermaet che cade. Agli otto di testa si aggiungono Boom, Wynants, Vandenbergh e Keukeleire.