La tappa regina della Vuelta a Burgos non ha deluso le attese, offrendo un bello spettacolo sulla salita finale di Lagunas de Neila. Dopo una fuga a 5 (con Txurruka, vincitore della classifica dei Gpm, Chalapud, Merino, Gastauer e Francesco Failli) che ha caratterizzato le fasi centrali della tappa, e un gran lavoro della Movistar che ha selezionato il gruppo già sul Pasil de Rozavientos, sulla salita conclusiva sono rimasti al comando poco più di 15 uomini; dopo alcune schermaglie tra le seconde punte, a 5 km dal traguardo è stato Nibali ad accendere la lotta tra i big.
Finale convulso nella quarta tappa della Vuelta a Burgos: il primo corridore a tagliare il traguardo a Santo Domingo de Silos è stato l'italiano Daniele Ratto della Cannondale ma una dubbia decisione della giuria ha consegnato la vittoria al francese Anthony Roux, già leader della classifica generale. Ratto è stato declassato per aver ostacolato il corridore della FDJ anche è stato proprio Ratto a rischiare di finire a terra: di sicuro lo sprint non è stato agevolato dagli organizzatori che hanno piazzato il traguardo in piena curva.
Jens Keukeleire ha trovato la gamba vincente, e oggi si è ripetuto alla Vuelta a Burgos: dopo aver vinto la seconda tappa a Clunia ieri, ha conquistato anche la terza, a Ojo Guareña. Il belga della Orica ha preceduto, nella volata all'insù sullo strappetto dell'arrivo, Anthony Roux, Daniele Ratto, Samuel Sánchez, Sergey Chernetskiy, Benoît Vaugrenard e Simone Ponzi (tutti classificati con lo stesso tempo). Nono (a 3") si è piazzato Failli, Nocentini ha chiuso all'undicesimo posto.
Non vinceva una corsa da oltre due anni, e oggi Jens Keukeleire ha interrotto questo lungo digiuno imponendosi nella seconda tappa della Vuelta a Burgos, tra le rovine della città romana di Clunia.
Il classico arrivo in cima al Castillo de Burgos ha visto oggi il successo di Simone Ponzi, al termine della prima tappa della Vuelta a Burgos. Il corridore dell'Astana, aiutato anche da un ottimo lavoro di Nibali sulla salita, ha sprintato su Daniele Ratto. Terzo si è piazzato il russo Chernetskiy, davanti al francese Roux, quindi Cataldo, Keukeleire, Vaugrenard, Finetto e Chérel. Nocentini decimo, Visconti 11esimo e Giampaolo Caruso 13esimo hanno completato un'ottima prestazione collettiva degli italiani (12esimo ha chiuso invece Samuel Sánchez).