È il 22enne bielorusso Ilia Koshevoy il vincitore del 68° Gran Premio della Liberazione, la classica del 25 aprile che si corre al Roma sul circuito delle Terme di Caracalla: il portacolori deòòa Big Hunter-Seanese non era uno dei grandi favoriti della vigilia ma ha attaccato assieme all'australiano Adam Phelan ed i due sono riusciti assieme a contenere la rimonta del gruppo negli ultimi due giri. Nel finale Koshevoy è riuscito a staccare Phelan centrando così la vittoria più importante della carriera.
All'esordio al Gran premio Liberazione, Michele Scartezzini è ottimista sulle possibilità della sua squadra. Bertazzo è l'uomo più veloce della Trevigiani Dynamon Bottoli ma chissà che Michele non riesca ad entrare in una fuga...
Davide Formolo alla partenza del suo primo GP Liberazione spera in una sua buona prestazione. L'obiettivo è evitare la volata, dove Formolo non se la potrebbe giocare con i favoriti. Formolo e la sua Petroli Firenze Wega Contech faranno di tutto per evitare l'arrivo di gruppo.