Milan Kadlec, esperto corridore ceco con trascorsi in Italia, ha quasi fatto saltare il banco nell'ultima tappa del Tour of Iran, un circuito pianeggiante ricavato all'interno della città di Tabriz per complessivi 100 km. Il ciclista della Dukla Praha, terzo ieri nella tappa con arrivo in salita, ha vinto in volata l'ultima frazione sul compagno Kankovski, guadagnando quindi i 10" secondi di abbuono in palio che sommati ai 3" guadagnati allo sprint intermedio posto al km 56 lo hanno portato in classifica generale in seconda posizione a soli 16" dal leader Mizbani.
Trionfo del Tabriz Petrochemical Team nella penultima tappa del Giro dell'Iran. La squadra della città da dove parte e arriva la corsa a tappe asiatica ha dominato la frazione regina con arrivo in quota piazzando al primo e al secondo posto due suoi corridori. L'esperto corridore classe 1975 Ghader Mizbani ha vinto in solitaria sul traguardo del Sahand precedendo di 17" il giovane compagno di squadra Amir Kolahdozhagh che compirà 20 anni il prossimo mese di luglio.
Alois Kankovsky fa sua anche la quarta tappa del Tour of Iran, la Khoy-Jolfa di 152 km, e rimane saldamente in testa alla classifica generale. Come nella terza tappa, il corridore ceco della ASC Dukla Praha ha regolato allo sprint il tedesco Marcel Kalz mentre sul gradino più basso del podio è arrivato il malese Salleh. Antonio Di Battista dell'Amore&Vita, come nella seconda tappa della corsa iraniana, si è invece piazzato all'ottavo posto. Domani la penultima frazione, la più impegnativa, prevede un arrivo in quota sul massiccio del Sahand dopo 191 km di corsa.
Primo vero arrivo al Tour of Iran dopo la tappa di ieri, la prima, falsata dalla deviazione obbligata nel finale dovuta alla gran quantità di persone presenti sul traguardo. La Maragheh-Urumia di 194 km si è conclusa allo sprint e ha visto il successo del ceco Alois Kankovsky dell'ASC Dukla Praha, già vincitore l'anno scorso di due tappe dell'Azerbaijan Tour di cui la corsa iraniana ha raccolto l'eredità. Dietro al corridore ceco, che conquista anche la leadership della corsa scalzando l'azero Asadov, il turco Ünalan e il tedesco Marcel Kalz.
Il Tour of Iran è iniziato oggi e subito c'è stato un finale di tappa "a sorpresa": giunti nei pressi del traguardo finale di Maragheh i corridori del gruppo sono stati fatti deviare dal percorso originale a causa della grande quantità di pubblico nell'area dell'arrivo che rendeva pericoloso l'eventuale sprint.