Dopo Betancur nel 2011 ancora un giovane colombiano vince il Giro dell'Emilia. È infatti Nairo Quintana ad aggiudicarsi il 95° Giro dell'Emilia, precedendo Fredrik Kessiakoff e Franco Pellizotti. La corsa si è decisa all'ultima ascesa del San Luca, quando ai 600 metri è partito il colombiano della Movistar e non è stato più ripreso. Subito vanno in fuga una ventina di atleti ma il gruppo non lascia loro troppo spazio ed al km 52 sono nuovamente tutti insieme.
Sta per chiudersi l'avventura di Nibali alla corte della Liquigas. Il messinese, però, vuole chiudere in bellezza: «La stagione è stata lunga e la condizione è quella che è - ha detto lo Squalo alla partenza del Giro dell'Emilia - ma come in ogni corsa io e la squadra faremo di tutto per portare a casa la vittoria». Il pensiero va poi ovviamente al 2013 in maglia Astana: «Mi aspetta una nuova avventura in una grande squadra con compagni fortissimi.
L'Androni Giocattoli-Venezuela è sicuramente una delle squadre più in forma del momento e sul San Luca potrebbe spuntare la maglia tricolore di Pellizotti: «Vogliamo fare la corsa - ha detto il campione italiano alla partenza da Bologna - e per fortuna in questo finale di stagione siamo tutti in forma e ognuno può ritagliarsi il proprio spazio. Certamente la corsa di oggi è impegnativa e cercherò di onorare la maglia con una gran prestazione».
Il calendario internazionale 2012 si avvia verso la conclusione e domani si disputerà la 95a edizione del Giro dell'Emilia. Il percorso, lungo 193 km, sarà caratterizzato dall'impegnativo circuito finale con la salita del San Luca da ripetere cinque volte con il traguardo che sarà posizionato proprio in cima all'ultimo passaggio. Al via ci saranno 16 squadre e 116 corridori: il vincitore uscente, Carlos Betancur, avrà il dorsale numero 1 ma in gara ci saranno anche altri due corridori che hanno già vinto in carriera il Giro dell'Emilia, Danilo Di Luca e Ivan Basso.