La prima tappa del Tour of Oman va ad André Greipel. Il tedesco delle Lotto-Belisol si è imposto sul traguardo di Wadi Al Hoqay sul russo della Katusha Denis Galimzyanov e sullo statunitense Tyler Farrar. Kittel e Peter Sagan completano la top 5. La tappa era stata contrassegnata da una fuga a 4 contenente Mikhail Ignatiev, Danilo Wyss, Alexandre Lemair e Pengda Jiao, che hanno guadagnato fino a 3' sul gruppo. L'ultimo ad arrendersi è stato Ignatiev, riacciuffato dal gruppo ai -4 dall'arrivo. La volata ha così premiato André Greipel, che raggiunge Viviani a quota 5 vittorie stagionali.
Partirà domani con la prima frazione, la Al Alam Royal Palace-Wadi Al Hoqay, il Tour of Oman.
Dopo i ventagli e le volate del Qatar, l'Oman dovrebbe incoronare il suo vincitore dopo la quinta tappa, l'arrivo in salita di Green Mountain, quinta delle sei tappe in programma.
La scorsa edizione fu un dominio degli olandesi, con Bos a vincere due tappe e Gesink che si aggiudicò arrivo in salita, cronometro (quest'anno non prevista) e classifica generale.
In questo momento Philippe Gilbert sta correndo il Tour of Qatar ma, contrariamente a quanto farà una buona parte dei suoi colleghi, il vallone della BMC non proseguirà la stagione con il Tour of Oman. Rientrerà invece in Europa per correre il Tour du Haut Var. La motivazione? Il clima: «In Oman troveremo 5 gradi in più che in Qatar, pedaleremo attorno ai 30°. Ho paura di subire uno shock termico al rientro in Europa, considerando che già il 25 febbraio correrò al freddo del Belgio, nell'Het Nieuwsblad.
Il Campione del Mondo Mark Cavendish farà il suo esordio con la Sky al Tour of Qatar, corsa che inizierà il prossimo 5 febbraio: già qui lo sprinter dell'Isola di Man troverà terreno adatto per conquistare la sua prima vittoria in maglia iridata. Terminato il Qatar poi Cavendish disputerà a seguire anche il Tour of Oman dal 14 al 19 febbraio.