Ha vinto Dylan Groenewegen, del Team LottoNL-Jumbo, la seconda tappa della Driedaagse Van West Vlanderen, 176 km con partenza da Bruges e arrivo ad Harelbeke.
Un tratto in linea di 102 km, poi un circuito di 25 da ripetere 4 volte: disegnata tra i comuni di Quaregnon e Dour, Le Samyn è come di consueto la gara d'apertura della stagione ciclistica vallone. Un percorso non difficilissimo (e infatti non sono pochi i velocisti nell'albo d'oro), ma con un arrivo esigente che lascia campo aperto a diverse soluzioni.
Una corsa tutta nuova va a riempire un piccolo vuoto nel calendario dell'Europa Tour: si tratta del Tour Cycliste International La Provence, alla prima edizione, che si svolgerà da domani e per tre giorni in un'area geografica in cui in questo periodo i professionisti sono abituati a correre (la Francia meridionale-mediterranea).
La settima ed ultima tappa dell'Eneco Tour, 188.6 km da St.Pieters-Leeuw a Geraardsbergen, vede la bellissima vittoria di Manuel Quinziato. Il bolzanino della BMC, andato in fuga sin da subito in una tappa farcita di muri fiamminghi, ha portato l'affondo decisivo sul Denderoordberg, a 6 km dall'arrivo. Quinziato ha lasciato sul posto gli ex compagni di fuga, Björn Leukemans ed Yves Lampaert. Il bolzanino ha esultato a Geraardsbergen davanti a Leukemans, piazzatosi a 3", mentre Lampaert è terzo a 8".
Una vittoria talmente sorprendente da aver sorpreso pure lui: Adam Yates si è imposto nella Clásica di San Sebastián, tagliando il traguardo in solitaria e senza esultare, convinto che altri corridori l'avessero preceduto.