Philippe Gilbert sarà l'uomo da battere nella Liegi-Bastogne-Liegi di domani, dopo un'Amstel vinta sette giorni fa ed il numero sul Muro di Huy. I fratelli Schleck, con Andy dato in discreta forma, il sempre combattivo Vinokourov (vincitore della Decana nel 2005 e nel 2010 e con un grande Kreuziger come spalla), i Katusha Joaquim Rodríguez ma soprattutto Alexandr Kolobnev proveranno ad interrompere la striscia positiva del vallone dell'Omega Pharma - Lotto.
Puntuale come ogni lunedì post-corse World Tour, ecco il ranking aggiornato dell'UCI con i nuovi punteggi assegnati dopo l'Amstel Gold Race e in vista della Freccia Vallone e della Liegi-Bastogne-Liegi. Lo svizzero Fabian Cancellara (Leopard) resta in testa alla graduatoria con 236 punti davanti all'australiano Goss (HTC) a 203 e alla coppia che troviamo sul terzo gradino del podio formata dal tedesco Klöden (RadioShack) e dall marchigiano Scarponi (Lampre) a 202. Il vincitore della classica olandese Gilbert (Omega Pharma) sale dal 16esimo al 5° posto con 176 punti.
Una caduta in allenamento risalente allo scorso 31 marzo sta causando più problemi del previsto a Cadel Evans: alcuni esami hanno mostrato che la forte contusione ha interessato sia il quadricipite che il ginocchio della gamba destra costringendolo ad almeno cinque giorni di riposo.
Paesi Baschi amari per Ivan Basso. Il capitano della Liquigas-Cannondale si è fermato oggi durante lo svolgimento della terza tappa della Vuelta al País Vasco. La decisione è stata presa dalla squadra insieme del corridore dopo che le sensazioni del mattino erano tutt'altro che buone. «Ho appreso della situazione dai diesse Scirea e Mariuzzo - afferma il team manager Roberto Amadio - e dopo un colloquio con il nostro staff medico abbiamo optato per uno stop precauzionale.