Anche la terza ed ultima frazione del Tour International de Constantine, partita da Didouche Mourad e terminata a Constantine, ha visto il consueto successo dei portacolori dell'Al Nasr-Dubai: primo di giornata è stato il padrone di casa Adil Barbari, arrivato da solo sul traguardo. La volata del gruppo, giunto a 42", è stata portata a casa dall'algerino Yacine Hamza (Selection Ouest) sull'eritreo Tesfom Okubamariam (Nazionale eritrea), sul marocchino Essaïd Abelouache (Al Nasr-Dubai) e sull'algerino Nabil Baz (Selection Est).
La prima tappa del Tour International de Constantine parte in perfetta continuità con quanto mostrato nelle precedenti corse che caratterizzano il marzo algerino: la Berrahal-Constantine di 117 km, con un arrivo in quota, ha visto prevalere il padrone di casa Adil Barbari (Al Nasr-Dubai) che ha superato il connazionale Abdallah Benyoucef (Selection Est) e il lituano Tomas Vaitkus (Al Nasr-Dubai). Quarto e quinto altri due portacolori della formazione emiratina, lo spagnolo Jesús Alberto Rubio (a 45") e il marocchino Essaïd Abelouache (a 1'10").
Parte la quattro giorni del Tour International d'Annaba, corsa che compone il lungo mese di gare in Algeria: nella prima tappa, partita e conclusa ad Annaba, continua senza soluzione di continuità il dominio dell'Al Nasr-Dubai. Nell'arrivo a due in parata è stato l'algerino Adil Barbari che ha tagliato il traguardo davanti a Luca Wackermann; a 52" ha concluso l'algerino Abdallah Benyoucef (Cevital), davanti ai connazionali Abderrahmane Mansouri (Sharjah Team) e Mohamed Bouzidi (Selection Est), entrambi arrivati a 1'.
La Zeralda-Ain Defla di 120 km ha aperto la tre giorni del Tour Internationale d'Oranie e a giocarsi la vittoria è stato un quartetto che ha allungato nelle ultime fasi di corsa: il più rapido è stato l'esperto lituano Tomas Vaitkus (Al Nasr-Dubai), che ha avuto la meglio sull'algerino Nassim Saidi (Al Marakeb), sull'eritreo Tesfom Okubamariam (Nazionale eritrea) e sul tunisino Ali Nouisri (Nazionale tunisina).
Dopo aver dovuto assistere quasi impotenti al dominio nella MTN al Giro del Marocco i corridori di casa sono riusciti a rifarsi nelle tre corse in linea della Challenges Phosphatiers dove hanno ottenuto due vittorie e diversi altri podi.