Con il Tour de Vandée si è conclusa l'edizione 2010 della Coppa di Francia, strutturata su 12 prove del calendario transalpino (GP la Marseillaise, Cholet-Pays de Loire, Paris-Camembert, GP de Denain, Tour du Finistère, Tro-Bro Léon, GP de Plumelec, La Poly Normande, Châteauroux Classic de l'Indre, Tour du Doubs, GP d'Isbergues ed, appunto, il Tour de Vendée), che ha visto i successi finali del colombiano Leonardo Duque, del francese Vachon tra i giovani e della Bretagne-Schuller tre le squadre.
Con un'azione a 9 km dall'arrivo il francese Jérôme Coppel si è imposto nell'edizione 2010 del Tour du Doubs con una decina di secondi di vantaggio sul compagno di squadra Hivert e sul colombiano Duque della Cofidis, che con il terzo posto di oggi passa in testa alla Coppa di Francia con un punto di vantaggio su Vachon. La Saur-Sojasun ha sfruttato alla grande la presenza di ben 5 corridori nel gruppetto dei 23 atleti che si è giocato la gara, piazzando anche Mangel al 5° posto e Levarlet al 10°.
Potremmo dire che gli hanno restituito il passaporto... biologico. Tadej Valjavec, fatto fuori dall'Uci alla vigilia del Giro d'Italia a causa di supposte anomalie nei valori raccolti nel passaporto biologico (per l'appunto), è rimasto fermo per 4 mesi. Quattro mesi nei quali la federciclo slovena, incaricata di portare avanti il procedimento, ha potuto appurare che non ci fosse alcuna prova di doping a carico del corridore, il quale quindi non è stato squalificato. Anzi, la AG2R lo reintegra ora con tante scuse, e lo lancia al Tour du Doubs di domenica prossima.