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Fuyu Li positivo al Clenbuterol
Terzo positivo in due giorni. Dopo Gavazzi e Frei, tocca al cinese Fuyu Li venire sospeso dal proprio team - la RadioShack - in seguito alla positività riscontrata dall'UCI il 23 marzo scorso al termine della Dwars door Vlaanderen in Belgio. Il corridore asiatico è risultato positivo al Clenbuterol, un broncodilatatore.
Dì del Cobra? No, del Serpa - Altrove squilli di Tondo e Breschel
- Dwars door Vlaanderen - A travers la Flandre 2010
- Settimana Internazionale Coppi e Bartali 2010
- Volta Ciclista a Catalunya 2010
- Ceramica Flaminia 2010
- Björn Leukemans
- Fabian Cancellara
- Fabio Felline
- Fortunato Baliani
- Joaquim Rodríguez Oliver
- José Rodolfo Serpa Pérez
- Luca Paolini
- Luis León Sánchez Gil
- Matti Breschel
- Niki Terpstra
- Oliver Zaugg
- Riccardo Riccò
- Tom Boonen
- Xavier Tondo Volpini
- Uomini
Vivian Ghianni
Sebastiano Cipriani
La Quick Step alla Dwars door Vlaanderen
La Quick Step sarà al via della Dwars door Vlaanderen nella giornata di mercoledì 24 marzo prossimo. Il team schiererà Tom Boonen, Sylvain Chavanel, Stijn Devolder, Kevin De Weert, Kevin Hulsmans, Nikolas Maes, Wouter Weylandt e Maarten Wynants. A guidare i corridori in ammiraglia ci sarà Wilfried Peeters.
L'AG2R impegnata in Belgio
Il team francese AG2R La Mondiale ha definito l'organico che prenderà parte a Dwars door Vlaanderen (24 marzo), E3 Prijs Vlaanderen - Harelbeke (27 marzo) e Gand - Wevelgem (28 marzo). Per i tre appuntamenti in Belgio sono stati selezionati Sébastien Hinault, Lloyd Mondory, Ben Gastauer, Julien Berard, Nicolas Rousseau, Kristof Goddaert, Anthony Ravard. D.S.: Julien Jurdie.
BMC non invitata alla Dwars door Vlaanderen
Il team statunitense BMC non è stato incluso nella lista delle squadre che prenderanno parte il prossimo 24 marzo alla Dwars door Vlaanderen - A travers la Flandre. La decisione è stata motivata dall'organizzazione col fatto che la BMC avrebbe avuto l'intenzione di disputare la corsa belga con una squadra composta interamente da corridori di secondo piano, mostrando così un'evidente mancanza di rispetto nei confronti della corsa stessa.
