Il francese Rémi Pauriol ha annunciato il suo ritiro dal ciclismo professionistico: la chiusura della sua ex squadra, la Sojasun, lo aveva lasciato senza contratto e negli ultimi mesi non è riuscito a trovare un'altra sistemazione. In carriera Pauriol ha vestito le maglie di Crédit Agricole, Cofidis, FDJ e appunto Sojasun ottenendo cinque vittorie, l'ultima nel 2012 alla Boucles du Sud Ardèche; in più ha terminato tre volte il Tour de France, due volte la Vuelta e una il Giro d'Italia e nel 2008 ha chiuso al 3° posto alla Volta Catalunya.
La Coppa Bernocchi vede un finale in volata e la vittoria di Sacha Modolo, proprio come accaduto un anno fa. In avvio va in fuga Adriano Malori (Lampre-Merida), raggiunto poi da Eduard Vorganov (Katusha), Julian David Arredondo (Team Nippo-De Rosa) e Carlos Quintero Norena (Colombia). Si uniscono successivamente Stefano Pirazzi (Bardiani-CSF Inox), Kevin Seeldraeyers (Astana), Gianfranco Zilioli (Androni Giocattoli-Venezuela), Mauro Finetto (Vini Fantini-Selle Italia) e Rémi Pauriol (Sojasun).
La Classic Sud Ardèche, gara in linea francese di categoria .1, va a Mathieu Drujon, che regola in una volata a quattro Rémi Pauriol, Romain Bardet e Sylvain Georges. La gara, 197.8 km da Saint-Montant a Ruoms, si è decisa con una fuga molto corposa dalla quale sono emersi i sopra citati Mathieu Drujon, Rémi Pauriol, Romain Bardet e Sylvain Georges. Dietro inseguiva un gruppetto forte di una quindicina di unità, tra i quali Voeckler, Bonnafond ed il vincitore del Tour de l'Avenir 2012 Warren Barguil.
Dovevano già essere in gara oggi, nella Drôme Classic, nuova corsa creata dagli organizzatori dell'Ardèche Cyclisme, ma il maltempo li ha malamente respinti; imperterriti, riproveranno domani a prendere il via, nella Classic Sud Ardèche, gara che completerebbe il week-end francese, se solo il clima fosse appena umano. Se il gelo, la neve, il vento, il ghiaccio concederanno una tregua, vedremo battagliare più o meno gli stessi uomini che avrebbero dovuto farlo oggi: e quindi, tra gli altri, Pinot e Voeckler, Péraud e Meersman, Barguil e Taaramäe, Atapuma e Jules.
La quinta tappa del Criterium del Delfinato, 186 km da Saint-Trivier-sur-Moignans a Rumilly, va al francese Arthur Vichot. Va via la fuga subito dopo la prima asperità, la Côte de Corlier, con all'interno uomini come Fofonov, Reza, Sarmiento, Di Gregorio, Egoi Martínez, Vichot, Navarro, Jeandesboz, Losada e Mederel. Sulla Grand Colombier provano a contrattaccare Moncoutié, Bouet, Cherel, Pauriol, Feillu, Geniez e Marzano ma guadagnano 20" per poi venir riassorbiti dal gruppo tirato dalla Sky. In cima alla Grand Colombier passa per primo Sarmiento.
La terza tappa del Criterium del Delfinato, 160 km da Lamastre a Saint-Félicien, va allo spagnolo della Katusha Daniel Moreno. Provano a partire i due che sono caduti ieri con pesanti conseguenze, Samuel Sánchez e Pierrick Fedrigo. Il francese è costretto al ritiro, lo spagnolo dell'Euskaltel Euskadi invece prosegue la corsa. Dopo 45 km va via la fuga con quattro corridori: Christophe Kern, Blel Kadri, José Sarmiento e David Moncoutié. La Sky del leader Bradley Wiggins si fa carico del lavoro in gruppo, dovendo chiudere un gap di 3'.