4° nel 2013
Best: 4° nel 2013
Uscito dal Tour con una gamba super e corre in casa: favorito numero 1
Non class. nel 2013
Best: 4° nel 2011
Percorso molto adatto a lui, è rientrato alle corse in Vallonia dopo il Giro d'Italia
2° nel 2013
Best: 2° nel 2013
I fratelli Ion e Gorka Izagirre stanno bene: l'anno scorso Ion fu 2° per 13"
1° nel 2013
Best: 1° nel 2013
Campione uscente, punta a fare il bis dopo aver vinto il Giro della Toscana
11° nel 2013
Best: 11° nel 2013
Con lui e Arredondo la Trek può giocarsi può opzioni: la crono finale li svantaggia
17° nel 2013
Best: 17° nel 2013
Un mese senza corse, ma il talento francese non ha paura di correre all'attacco
Non class. nel 2013
Best: 2° nel 2007
Superati i problemi al cuore torna in gruppo per preparare il finale di stagione
6° nel 2013
Best: 6° nel 2013
Nelle ultime gare s'è difeso bene e se non è calato può guidare lui la Movistar
Non class. nel 2013
Più per una top10 che per la vittoria; da seguire anche il giovane Brown
67° nel 2013
Best: 11° nel 2011
La Lampre ha Niemiec e Cattaneo per la generale, Cunego per le tappe
Non class. nel 2013
Best: 58° nel 2010
Sky senza un leader designato: Cataldo, Seb.Henao e Siutsou possono far bene
Non class. nel 2013
Prima corsa dopo il podio al Giro: non sarà al top ma guai a dimenticarsi di lui
Non class. nel 2013
Corridore regolare che si difende bene su tutti i terreni, come avremo in Polonia
Non class. nel 2013
Gli anni passano ma può sempre trovare il guizzo giusto per puntare in alto
Non class. nel 2013
Si aspetta sempre il risveglio di Moser, intanto seguiamo la crescita di Villella
Non class. nel 2013
Best: 13° nel 2011
Nome da seguire per le tappe di salita, attenzione anche a Sergey Chernetskiy
Non class. nel 2013
Bel gregario per tutto l'anno, ha una chance da leader. C'è Riblon, 3° nel 2013
Non class. nel 2013
Best: 9° nel 2012
Bravo in salita ma si difende bene anche a crono: percorso ottimo per il francese
Non class. nel 2013
Best: 3° nel 2002
La CCC punterà sull'esperienza sua e di Rebellin per top10 e una tappa
Non class. nel 2013
Senza grandi nomi al via questo giovane russo può aspirare a qualcosa di buono
Dopo la parentesi trentina, parziale ritorno al passato per il Tour de Pologne, con un'edizione che nella prima parte ricalca i percorsi già visti all'inizio dell'avventura Pro Tour: prime 4 tappe per uomini veloci, poi, come l'anno scorso, 2 giorni di avventura nei Carpazi (anche con uno sconfinamento in Slovacchia) e crono finale a Krakow che però quest'anno, salvo sorprese, sarà il vero giudice della corsa. Difficile riconfermarsi, nonostante il grande stato di forma, per Pieter Weening, benché la startlist quest'anno sarà ancor più povera di stelle: ci saranno soltanto Aru, al ritorno alle corse dopo il Giro, e un Samuel Sánchez abbastanza lontano dai fasti passati. Questo però renderà la corsa decisamente incerta fino allo spasimo, e d'altro canto, potrebbe essere la possibilità per dei giovani talenti per testarsi sulle corse a tappe e rivelarsi, come è già successo per Moser, Sagan e Kwiatkowski negli ultimi tre anni.