Non class. nel 2013
Best: 1° nel 2012
Ha già dimostrato di trovarsi a proprio agio su queste strade. Spauracchio
3° nel 2013
Best: 2° nel 2012
Dopo due podi cerca la vittoria. Hermans interessante alternativa
Non class. nel 2013
Esce benissimo dal Tour of Alberta. In Garmin anche Slagter e Wegmann
Non class. nel 2013
Nel 2014 ha conquistato tutti, vedremo che farà ancora. Con lui Spilak
Non class. nel 2013
La condizione è buona, la voglia di colpire pure. Sennò c'è sempre Mollema
Non class. nel 2013
Una delle rivelazioni stagionali, promette molto. Per la fantasia c'è Geschke
97° nel 2013
Best: 97° nel 2013
Il compagno Boasson Hagen qui si è già piazzato, ma lui sembra più solido
2° nel 2013
Best: 2° nel 2013
Ottimo un anno fa, ripetersi non sarà facile. Offredo per attacchi kamikaze
51° nel 2013
Best: 51° nel 2013
Ha vinto l'Eneco Tour, è ancora in forma. Con lui Gallopin, Roelandts, Vanendert
Non class. nel 2013
Il nome nuovo della Omega pare adatto al gioco. Pure Bakelants e Meersman
5° nel 2013
Best: 3° nel 2012
Non in un momento splendente, magari si ritrova in una corsa che gli piace
47° nel 2013
Best: 39° nel 2011
Tra un attacco e l'altro, prima o poi la imbroccherà. Coquard se non sarà dura
Non class. nel 2013
Animato da voglia di riscatto. Orica super anche con Keukeleire e Weening
36° nel 2013
Best: 36° nel 2013
Il ragazzo cresce a vista d'occhio. E Stybar forse si sta riprendendo
Non class. nel 2013
Quest'anno si è riscoperto vincente, ha l'esperienza per fare ancora bene
Non class. nel 2013
Interessante velocista resistente: lui o Rojas, dipende dalla corsa che verrà
83° nel 2013
Best: 14° nel 2010
L'Astana vince tanto, vediamo se vale anche per lui. O per Bozic o Gasparotto
50° nel 2013
Best: 8° nel 2011
Un piazzamento è sempre alla sua portata. Curiosità per il giovane Formolo
Non class. nel 2013
Dopo un Tour dignitoso, si ritroverà pure nelle classiche? C'è anche Busche
104° nel 2013
Best: 56° nel 2012
Probabilmente la forma è in calando, ma può trovare un colpo d'orgoglio
Il week-end canadese del World Tour si apre col GP de Québec, bella corsa di poco meno di 200 km sviluppati su 11 giri di un circuito di 18 km. Il percorso di gara è ormai noto, visto che dal 2010 (anno di nascita della gara) è praticamente immutato: veloce quanto basta, ma con arrivo su una rampa che chiama all'opera più gli uomini da classiche che i velocisti: prova ne sia il fatto che il giovane albo d'oro porta i nomi di Thomas Voeckler e Philippe Gilbert, Simon Gerrans e Robert Gesink (l'ultimo vincitore, assente quest'anno). I pretendenti sono tantissimi, occorrerebbero due "microscopi" per tener conto dei molti nomi di corridori che potrebbero far bene e che comunque si misureranno su una tipologia di corsa che sarà anche un buon test in chiave Mondiale. Molti dei protagonisti della corsa québécoise li ritroveremo infatti a Ponferrada: iniziamo sin da ora a prendere appunti.