Non class. nel 2013
Anche solo per dare uno schiaffo morale a Sky e Froome, darà il massimo
3° nel 2013
Best: 1° nel 2008
Al Tour darà tutto per Contador, qui gestirà per sé lo spazio di cui dispone
1° nel 2013
Best: 1° nel 2013
Si corresse sempre in Svizzera, sarebbe il corridore più forte del decennio
2° nel 2013
Best: 2° nel 2013
La sua carriera è ancora in ascesa. Farà classifica e si testerà in chiave Tour
Non class. nel 2013
Dopo qualche giorno di stacco post-Giro, può far bottino pieno. Con lui Riblon
Non class. nel 2013
Best: 1° nel 2010
Alla ricerca di una nuova identità, il TDS fa al caso suo. E che farà Cancellara?
Non class. nel 2013
Best: 10° nel 2006
Può dire sempre la sua. Buona BMC con Morabito, Warbasse e Danilo Wyss
5° nel 2013
Best: 5° nel 2013
L'anno scorso sfiorò il colpaccio e ci riproverà. Tschopp nome alternativo
Non class. nel 2013
Con Danielson ha fatto ottime cose un mese fa in California. Curiosità per lui
4° nel 2013
Best: 4° nel 2013
Forte anche se spesso imprevedibile (nel senso peggiore). C'è pure Jeannesson
Non class. nel 2013
In una Giant in forma, attendiamo lui e di nuovo (dopo il Giro) Preidler
Non class. nel 2013
Best: 57° nel 2011
Non incide nei GT, ma in una corsa breve può dire la sua. Albasini si farà vedere
Non class. nel 2013
Al rientro dopo molti mesi, vorrà come minimo spaccare il mondo. Ci riuscirà?
Non class. nel 2013
Best: 8° nel 2011
Il secondo uomo Belkin, al Tour come al Suisse, affidabile ed esperto
Non class. nel 2013
Teoricamente capace di tutto. Vedremo se sa anche fare buona classifica
Non class. nel 2013
Dà l'impressione di non aver ancora esplorato i propri limiti in salita
20° nel 2013
Best: 10° nel 2011
Forse 9 giorni di gara sono pochi per un diesel come lui. C'è pure Vanendert
34° nel 2013
Best: 34° nel 2013
In assenza di Valverde, buona chance per il gemello. O per Javi Moreno
Non class. nel 2013
Sfumato come capitano da GT, magari qui si salva. De Greef a supporto
Non class. nel 2013
In altri tempi si difendeva nelle gare a tappe. Rutkiewicz farà coppia con lui
Dura la vita di una corsa un po' decaduta come il Tour de Suisse: il parzialmente concomitante Delfinato porta via i corridori più blasonati, altri fanno scelte più conservative (nel senso che proprio non corrono in questi giorni: vedi Valverde). In più mettiamoci pure un percorso che non è che faccia fare troppi sogni, e risulterà quindi chiaro che il glorioso TDS dovrebbe lavorare per riacquisire un po' dell'antico smalto. In una corsa che contiene (in ben 9 giorni: la più lunga delle brevi gare a tappe) un paio di tappe interlocutorie di troppo, sarà la cronometro (in partenza e nella difficile tappa di Worb) a indirizzare la classifica, considerando che le tappe di salita (malgrado due arrivi in quota negli ultimi due giorni) potrebbero fare meno differenza di quanto non ci si aspetti. Fa specie che, tra tutti i corridori presenti per affinare la condizione in vista del Tour, finisca con l'essere favorito uno che alla Grande Boucle non ci sarà: ma questi sono affari interni al Team Sky...