Il Portale del Ciclismo professionistico

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Lo spostamento di data in calendario, con l'anticipo di due settimane rispetto alla consuetudine, era stato accolto da scetticismo e malumori tra gli appassionati; eppure pare che questa mossa stia facendo un gran bene al Giro di Lombardia, che vedrà al via tantissimi protagonisti, a partire dalla fresca maglia iridata Philippe Gilbert (già vincitore di questa corsa nel 2010 e nel 2011), proseguendo con Alberto Contador (vincitore della Vuelta) e Vincenzo Nibali (che un anno fa sfiorò un'epica vittoria proprio nella Classica delle Foglie Morte). Saranno al via insieme a molti altri pretendenti, talmente tanti che alcuni (Rabottini su tutti) non sono entrati nell'elenco. Tutti saranno comunque memori della lezione del 2011, quando la vittoria di Zaugg ci ha ricordato che il terreno del Lombardia può essere favorevole anche agli outsider. Quest'anno c'è la grande novità del ritorno del durissimo Muro di Sormano, che rese epiche certe edizioni degli anni '60 e che l'anno scorso fu solo lambito. Difficile che sia però decisivo, visto che si trova a 80 km dal traguardo, in un percorso che prevede anche le salite di Valcava e Colle Brianza nella prima parte dei 251 km totali, col Ghisallo che svetta ai -46 e con la rampa di Villa Vergano ai 10 km: lì partì Zaugg nel 2011, lì ci sarà dura battaglia anche quest'anno.

8° nel 2011
Best: 1° nel 2010

La maglia iridata reclama già un successo pesante: i presupposti ci sono

Non class. nel 2011

Bravo a Valkenburg, ottimo nella Milano-Torino: forse il nome più affascinante

19° nel 2011
Best: 3° nel 2008

Sarà ancora SuperSky, col vincitore del Piemonte più Henao e Nordhaug

40° nel 2011
Best: 5° nel 2010

Fantasia e gambe. Con l'aiuto di Moser e Basso vincerà la sua prima Monumento?

Non class. nel 2011
Best: 3° nel 2009

In crescita impetuosa, lui e Paolini sono i più in forma del Team Katusha

Non class. nel 2011
Best: 1° nel 2001

I suoi tifosi aspettano un acuto. Betancur e Taborre completano un trio d'attacco

Non class. nel 2011

È abbastanza in palla per ben figurare, e Tiralongo può dargli una mano

Non class. nel 2011

Ha l'incognita della distanza. Anacona e Cunego forse si faranno vedere

6° nel 2011
Best: 6° nel 2011

Si è preparato bene per queste gare, cerca uno squillo per salutare i Reverberi

Non class. nel 2011

Può mettere a frutto un buon fondo. Nella Garmin anche Talansky e Martin

30° nel 2011
Best: 2° nel 2009

La Euskaltel (anche Antón, Verdugo, Nieve) ha in animo una dedica speciale

12° nel 2011
Best: 12° nel 2011

Ottima alternativa BMC a Gilbert, come anche Ballan e Santambrogio

3° nel 2011
Best: 3° nel 2011

Sembra in netto calo (così come Moreno), ma una zampata la può sempre lasciare

Non class. nel 2011

Ha stranamente steccato ai Mondiali, avrà una sana voglia di rivincita

7° nel 2011
Best: 4° nel 2008

Col forfait di Valverde, tocca a lui e a Rui Costa fare la corsa per la Movistar

Non class. nel 2011
Best: 13° nel 2010

Ultime possibilità per dare un senso alla stagione Rabobank. C'è pure Ten Dam

Non class. nel 2011
Best: 20° nel 2008

Uno dei migliori azzurri, con Gadret e Péraud può dar fastidio a molti favoriti

47° nel 2011
Best: 47° nel 2011

Desta interesse e ha grandi qualità. Casar lo può aiutare con una bella fuga

Non class. nel 2011

Non al meglio, ma con Marcato, Leukemans e Hoogerland è una bella Vacansoleil

Non class. nel 2011

A Pozzato manca il ritmo dei migliori, Rabottini avrà ampio spazio per stupire

1° nel 2011
Best: 1° nel 2011

Vincitore a sorpresa nel 2011, gli serve un miracolo per ripetersi. Horner con lui

Non class. nel 2011
Best: 9° nel 2004

Avrà più avversari che al campionato italiano. Ma l'orgoglio non gli manca

Non class. nel 2011

La nouvelle vague colombiana porta anche i nomi di Atapuma e Duarte

Non class. nel 2011

Sembra lontano dal top, ma non si può mai dire. Chance per Meersman

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