Wouter Poels vince la Liegi-Bastogne-Liegi: sprint ristretto, battuti Albasini, Rui Costa e Samu Sánchez. Diego Rosa decimo

Wouter Poels regala alla Sky la prima classica monumento, vince la Liegi-Bastogne-Liegi 2016 e segna il risultato più importante della sua carriera. Corsa disputata nel gelo (neve su molti tratti), ma ugualmente molto controllata tatticamente. Annullata a 24 km dalla fine la fuga del mattino, con il ricongiungimento con gli ultimi superstiti (Alessandro De Marchi della BMC e Nicolas Edet della Cofidis), si è assistito a un breve tentativo di Diego Rosa (Astana) sul Saint-Nicolas insieme a Ilnur Zakarin (Katusha), dopodiché l'azione decisiva è partita sulla nuova salita della gara, la Côte de la Rue Naniot, a poco meno di 3 km dalla fine. L'attacco è stato condotto da Michael Albasini (Orica), alla cui ruota hanno resistito Rui Costa (Lampre), Samuel Sánchez (BMC) e Wouter Poels (Sky). Ilnur Zakarin ha tentato invano di inseguire il quartetto sull'ultimo strappo verso il traguardo di Ans, e la vittoria è stata affare dei primi quattro: ai 250 metri Poels si è lanciato in volata, e nessuno è più riuscito a superarlo.

All'arrivo Albasini chiude al secondo posto, Rui Costa al terzo, Sánchez al quarto; Zakarin si è preso il quinto posto a 9" dal vincitore, quindi al sesto posto si è piazzato Warren Barguil (Giant), al settimo Roman Kreuziger (Tinkoff), all'ottavo Joaquim Rodríguez (Katusha), al nono Bauke Mollema (Trek) e al decimo il primo italiano, l'ottimo Diego Rosa.

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