Con la Tre Giorni di La Panne ripartirà (faticosamente) il ciclismo nelle Fiandre. Lampre, Bardiani, Nippo e Southeast: italiana la pattuglia più numerosa - Preview e startlist

22 squadre al via, e una 23esima che non ci sarà, la Wanty-Goubert, fermatasi per qualche giorno in seguito alla tragedia che ha colpito il suo corridore Antoine Demoitie. E non sarà facile ripartire, per le strade delle Fiandre, dopo quanto accaduto domenica alla Gand-Wevelgem. Lo si farà dalla breve corsa a tappe che storicamente è prodromica al Giro delle Fiandre, la Tre Giorni di La Panne (ufficialmente denominata Driedaagse van De Panne-Koksijde). Un concentrato di tutto quel che si può trovare in quest'angolo (ciclistico) del Belgio, ovvero muri e pavé, ma anche tappe velocissime e percorsi che inviteranno all'azione i passisti più possenti. Con la chicca del Muro di Grammont, uscito da anni dalle rotte della Ronde, e recuperato quando possibile in queste corse minori.

11 i team World Tour impegnati (tra cui la Lampre-Merida), e 11 le Professional, con wild card concessa - tra le altre - a ben tre formazioni italiane: la Bardiani-CSF, la Nippo-Fantini e la Southeast-Venezuela. Non sarà il caso di cercare i principali protagonisti delle prossime classiche monumento tra le righe della startlist, visto che quasi tutti "salveranno" la gamba (e più che altro eviteranno rischi di infortuni) in vista del Fiandre, spazio allora a tanti outsider del momento: consideriamo tale anche l'ombroso Alexander Kristoff (Katusha) dell'ultimo periodo, fiaccato dall'influenza e in cerca del colpo di pedale dello scorso anno; vedremo all'opera tra gli altri Marcel Kittel, Guillaume Van Keirsbulck e Tony Martin (Etixx), André Greipel (Lotto Soudal), Jakob Fuglsang e Lars Boom (Astana), Taylor Phinney (BMC), Matti Breschel (Cannondale), Jens Keukeleire e Luke Durbridge (Orica), Luke Rowe e Ian Stannard (Sky), Scott Thwaites (Bora) e Sylvain Chavanel (Direct Énergie).

Parzialmente sorprendente il fatto di scoprire che la pattuglia italiana sarà la più numerosa in gara: ben 30 corridori, tra i quali citiamo Jacopo Guarnieri (Katusha), Davide Martinelli (Etixx), Andrea Guardini (Astana), Alan Marangoni (Cannondale), Sacha Modolo (Lampre), Elia Viviani (Sky), Sonny Colbrelli (Bardiani), Iuri Filosi (Nippo), Manuel Belletti, Jakub Mareczko e Filippo Pozzato (Southeast).

A questo link la startlist ufficiale [2] by ProCyclingStats.com [3]

 

Il percorso
Martedì 29 - 1a tappa: De Panne-Zottegem (198.2 km), subito la tappa regina, con tanto di doppio passaggio sul Muro di Grammont: spettacolo garantito
Mercoledì 30 - 2a tappa: Zottegem-Koksijde (211.1 km), la frazione più lunga non dovrebbe sfuggire alle regole dello sprint generale
Giovedì 31 - 3a tappa (1a semitappa): De Panne-Koksijde (111.5 km), il finale prevede minimi saliscendi, prevedibile una volata non a ranghi compatti
Giovedì 31 - 3a tappa (2a semitappa): De Panne (14.2 km), crono conclusiva cucita a misura di passisti potentissimi che reggano i continui cambi di ritmo richiesti dal percorso

 

Albo d'oro recente
2006 Leif Hoste (BEL)
2007 Alessandro Ballan (ITA)
2008 Joost Posthuma (OLA)
2009 Frederik Willems (BEL)
2010 David Millar (GBR)
2011 Sébastien Rosseler (BEL)
2012 Sylvain Chavanel (FRA)
2013 Sylvain Chavanel (FRA)
2014 Guillaume Van Keirsbulck (BEL)
2015 Alexander Kristoff (NOR)

 

Come seguire la corsa
Diretta televisiva per tutte e quattro le tappe su Eurosport1, dalle 14.45 tutti i giorni e anche dalle 10.30 per la frazione mattutina di giovedì.