Otto giorni di gara in Malesia col Tour de Langkawi: tante volate attendono la superstar Andrea Guardini. In gioco Androni, Bardiani e Southeast - Preview e startlist
- Alberto Nardin [1]
- Andrea Dal Col [2]
- Andrea Guardini [3]
- Andrea Palini [4]
- Francesco Chicchi [5]
- Giulio Ciccone [6]
- Giuseppe Fonzi [7]
- Ivan Santaromita [8]
- Jakub Mareczko [9]
- Luca Chirico [10]
- Luca Pacioni [11]
- Marco Bandiera [12]
- Marco Benfatto [13]
- Mirco Maestri [14]
- Nicola Ruffoni [15]
- Paolo Simion [16]
- Samuele Conti [17]
- Simone Sterbini [18]
- Tiziano Dall'Antonia [19]
- Uomini [20]
Il Tour de Langkawi senza il classicissimo arrivo in quota di Genting Highlands perde moltissimo spessore, ma per il secondo anno consecutivo questo traguardo non ci sarà; torna dopo tre anni l'arrivo di Cameron Highlands, che dovrà bastare quasi da solo a dare una forma compiuta alla classifica; e per il resto, sei volate quasi certe (a meno di fughe a sorpresa, pur sempre possibili in una corsa in cui gli organici dei team sono ridotti a 6 uomini ciascuno) e una frazione mista in cui qualcos'altro di rilevante per la generale potrebbe succedere.
Ma il Tour de Langkawi, giunto alla 21esima edizione, non ha mai spiccato il volo verso contenuti tecnici di livello: resta una gara di terzo piano e in uno scenario mondiale in cui i percorsi delle varie corse si arricchiscono di incognite, resta fedele a un disegno assai banale. Buon per i tanti velocisti presenti al via, in una startlist che schiera 22 squadre, tra cui soli 3 team World Tour (Dimension Data, Astana e Tinkoff). 8 le Professional in gara, per il resto 10 Continental asiatiche e la selezione nazionale malese.
In assenza di grosse vedette internazionali, possiamo passare direttamente a enumerare i 19 italiani presenti. Andrea Guardini, star assoluta del Langkawi in quanto plurivincitore di tappa (18 vittorie nelle sue 5 partecipazioni), sarà in campo con l'Astana. Androni-Sidermec, Southeast-Venezuela e Bardiani-CSF le tre Professional italiane: nella prima vedremo Francesco Chicchi (due le sue vittorie in passato), Marco Bandiera, Marco Benfatto, Alberto Nardin, Tiziano Dall'Antonia e Luca Pacioni; nella seconda ci saranno Jakub Mareczko, Samuele Conti, Giuseppe Fonzi e Andrea Dal Col; nella terza Nicola Ruffoni, Paolo Simion, Luca Chirico (settimo della generale nel 2015), Mirco Maestri, Giulio Ciccone e Simone Sterbini. Inoltre ritroveremo anche Andrea Palini e Ivan Santaromita in maglia SkyDive.
A questo link la startlist ufficiale [21]
Le tappe
Mercoledì 24/2 - 1a tappa: Kangar-Baling (165.5 km), una facile salitella nel finale non dovrebbe rappresentare un ostacolo insormontabile in vista della volata
Giovedì 25/2 - 2a tappa: Sungai Petani-Pulau Pinang (158.1 km), l'ultimo strappetto è a 30 km dalla fine, anche in questo caso sarà volata
Venerdì 26/2 - 3a tappa: Kulim-Kuala Sangar (107.2 km), uno zampellotto a 15 km dal traguardo, difficile che gli sprinter si stacchino, anche considerando la brevità della tappa
Sabato 27/2 - 4a tappa: Ipoh-Cameron Highlands (129.4 km), primo e unico arrivo in salita, la scalata è pedalabile ma sfoltirà abbastanza l'alta classifica
Domenica 28/2 - 5a tappa: Tapah-Kuala Lumpur (148.8 km), si torna allo standard delle prime tre tappe, con salitella quasi certamente ininfluente a 22 km dalla volata finale
Lunedì 29/2 - 6a tappa: Putrajaya-Rembau (147.6 km), frazione mossa con strappetto da non sottovalutare a 8 km dalla fine: colpo da finisseur o fuga?
Martedì 1/3 - 7a tappa: Seremban-Parit Sulong (202.3 km), qualche minima asperità all'inizio, poi lungo piattone fino allo sprint
Mercoledì 2/3 - 8a tappa: Batu Pahat-Melaka (119 km), tappa facilissima, volata assicurata
Albo d'oro recente
2006 David George (RSA)
2007 Anthony Charteau (FRA)
2008 Ruslan Ivanov (MOL)
2009 José Serpa (COL)
2010 José Rujano (VEN)
2011 Yonathan Monsalve (VEN)
2012 José Serpa (COL)
2013 Julián Arredondo (COL)
2014 Mirsamad Pourseyedi (IRN)
2015 Youcef Reguigui (ALG)
Come seguire la corsa
Non è prevista la trasmissione live della corsa, programmata in differita sul canale nazionale malese. Le immagini potranno essere recuperate su YouTube su canali come CyclingHub.