GP di Québec, Rigoberto Urán mette nel sacco tutti i classicomani. Matthews e Kristoff battuti, Ulissi quinto e primo degli italiani
- Grand Prix Cycliste de Québec 2015 [1]
- Etixx - Quick Step 2015 [2]
- Alexander Kristoff [3]
- Alexander Kristoff [4]
- Bauke Mollema [5]
- Cesare Benedetti [6]
- Diego Ulissi [7]
- Greg Van Avermaet [8]
- Greg Van Avermaet [9]
- Jakob Fuglsang [10]
- Michael Matthews [11]
- Michael Matthews [12]
- Philippe Gilbert [13]
- Philippe Gilbert [14]
- Rigoberto Urán Urán [15]
- Tom Jelte Slagter [16]
- Tom Jelte Slagter [17]
- Tony Gallopin [18]
- Warren Barguil [19]
- Warren Barguil [20]
- Wilco Kelderman [21]
- Wilco Kelderman [22]
- Uomini [23]
Vittoria a sorpresa nella sesta edizione del Grand Prix Cycliste de Québec: a imporsi nella gara canadese è stato Rigoberto Urán, autore di uno scatto bruciante all'ultimo chilometro e poi protagonista di una strenua resistenza mentre alle sue spalle gli avversari provavano invano a colmare il gap. Il colombiano della Etixx-Quick Step ha preceduto Michael Matthews e Alexander Kristoff, la cui volata è servita solo per assegnare il secondo posto in scia al vincitore. Giù dal podio Tom Jelte Slagter, Diego Ulissi, quinto e primo degli italiani, Bauke Mollema, Philippe Gilbert, Tony Gallopin, Warren Barguil e Greg Van Avermaet.
In precedenza la corsa è stata animata da una lunga fuga a 6 comprendente anche Cesare Benedetti, quindi da una serie di attacchi di alcuni dei protagonisti annunciati (in particolare, interessante un'azione di Jakob Fuglsang e Wilco Kelderman dai -14 ai -5); Greg Van Avermaet ha provato a far la differenza sulla Côte de la Montaigne, a 4 km dal traguardo, ma non ha avuto spazio, e il gruppo dei migliori si è ricompattato ai 3 km; altri scatti e controscatti, quindi ai mille metri la stoccata decisiva di Urán.
A seguire l'articolo completo