Tour de Suisse, Kristijan Durasek vince la seconda tappa, Tom Dumoulin difende la leadership

Un attacco a circa 800 metri dal traguardo è valso a Kristijan Durasek la vittoria della seconda tappa del Tour de Suisse, da Rotkreuz a Rotkreuz (161 km). Il croato della Lampre ha anticipato un gruppetto composto da 8 uomini e arrivato a 4" da lui, con Daniel Moreno a chiudere secondo davanti a Julián Arredondo, Thibaut Pinot, Geraint Thomas, Simon Spilak, Miguel Ángel López, Jakob Fuglsang e Tom Dumoulin; a 14" il secondo gruppo, regolato da Peter Sagan al decimo posto.

Sulla salita di Michaelskreuz, a circa 15 km dalla fine, è stato Fuglsang a selezionare un gruppetto di tre (con Thomas e Spilak), quindi in discesa sono rientrati altri 6 uomini tra cui il leader della classifica Dumoulin. Diversi tentativi di contrattacco, tra i 9, hanno caratterizzato quindi i 10 km finali, fino alla stoccata di Durasek.

In precedenza una fuga a 4 composta da Jürgen Roelandts, Cameron Meyer, Luka Pibernik e Valerio Agnoli aveva caratterizzato gran parte della tappa: partiti intorno al km 20, i quattro avevano avuto fino a 3'20" di vantaggio (al km 58) e la loro azione è sfumata proprio contestualmente agli attacchi di Fuglsang su Michaelskreuz, a poco più di 15 km dalla fine.

La classifica generale vede Dumoulin difendere brillantemente la leadership, conservata con 3" su Thomas, 11" su Moreno, 14" su Fuglsang, 15" su Sagan e Steve Morabito, 16" su Pinot, 18" su Durasek, 19" su Bob Jungels e Spilak. Domani terza tappa da Quinto a Olivone, 117 km che potrebbero preludere a una volata generale.

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