Giro d'Italia: Fabio Aru vince in solitaria a Cervinia. Contador marca Landa e chiude a oltre un minuto
- GIRO D'ITALIA 2015 [1]
- Astana Pro Team 2015 [2]
- Movistar Team 2015 [3]
- Tinkoff - Saxo 2015 [4]
- Tinkoff - Saxo 2015 [5]
- Alberto Contador Velasco [6]
- Andrey Amador Bikkazakova [7]
- Carlos Alberto Betancur Gómez [8]
- Diego Ulissi [9]
- Fabio Aru [10]
- Giovanni Visconti [11]
- Ivan Basso [12]
- Johan Esteban Chaves Rubio [13]
- Kanstantsin Siutsou [14]
- Leopold Konig [15]
- Marek Rutkiewicz [16]
- Matteo Montaguti [17]
- Michael Rogers [18]
- Nicky Van Der Lijke [19]
- Pavel Kochetkov [20]
- Rigoberto Urán Urán [21]
- Ryder Hesjedal [22]
- Steven Kruijswijk [23]
- Steven Kruijswijk [24]
- Vasili Kiryienka [25]
- Uomini [26]
La 19esima tappa del Giro d'Italia, 236 km da Gravellona Toce a Cervinia, è di un grandissimo Fabio Aru. In fuga nove corridori dopo 34 km: Carlos Betancur e Matteo Montaguti (AG2R), Nick Van der Lijke (Lotto NL), Pavel Kochetkov (Katusha), Esteban Chaves (Orica), Diego Ulissi (Lampre), Giovanni Visconti (Movistar), Vasili Kiryienka (Sky) e Marek Rutkiewicz (CCC). Sul Col de Saint-Barthélemy sono rimasti al comando Visconti, Kiryienka, Kochetkov, Chaves e Rutkiewicz, ma sul Col Saint-Pantaléon era Giovanni Visconti ad attaccare. Avrebbe scollinato per primo, con un vantaggio di 2'04" sul gruppo maglia rosa tirato dall'Astana (con Contador solo Basso e Rogers). Pavel Kochetkov si piazzava tra Visconti ed il gruppo maglia rosa sul Saint-Pantaléon, per venir riassorbito a 16.7 km dall'arrivo. All'attacco della salita di Cervinia restava così il solo Visconti al comando, con un vantaggio di 2', ma a Valtournenche avrebbe iniziato a cedere. Visconti veniva ripreso ai -10.8, con l'Astana che continuava a tenere il ritmo alto (ma non eccessivo). Ai -9 scatto di Siutsou, con Landa che attacca, seguito da Contador ed Hesjedal. Aru, Kruijswijk ed Urán si riportavano sulla testa della corsa. Si formava un quintetto: Aru, Contador, Landa, Hesjedal, Urán e Kruijswijk. Attacco di Aru ma Hesjedal contrattacca ed allunga ai -8.5. Dietro scattava anche Landa, con Contador incollato alla ruota del basco. Keuijswijk ed Aru si riportavano sulla maglia rosa e su landa, mentre in gruppo non dava bei segnali il quarto della generale, Andrey Amador. Ai -7.5 Aru scattava ancora, andando a prendere Hesjedal; dietro Kruijswijk allungava su König, Landa e Contador, con la maglia rosa incollata al basco dell'Astana. Aru raggiungeva Hesjedal, scattado ancora ai -6: il canadese non teneva il sardo. Sul traguardo di Cervinia Aru esultava tutto solo, con Hesjedal a 28". Terza piazza per Urán a 1'10", quarto Kangert a 1'18" davanti a Kruijswijk, Contador e Landa. A 1'21" König, a 1'24" Nieve, a 2'24" Geniez. Classifica generale che vede in rosa sempre Contador, con Aru a 4'37", Landa a 5'15", Amador a 8'10", König a 10'47", Trofimov a 11'11", Hesjedal a 12'05", Caruso a 12'14", Kruijswijk a 12'53" e Geniez a 15'07".
A seguire articoli ed approfondimenti