Contador sta male? No, si prende l'abbuono. E subito esplode l'ottava tappa del Giro
- GIRO D'ITALIA 2015 [1]
- Alberto Contador Velasco [2]
- Beñat Intxausti Elorriaga [3]
- Branislau Samoilau [4]
- Carlos Alberto Betancur Gómez [5]
- Francesco Manuel Bongiorno [6]
- Franco Pellizotti [7]
- Ilnur Zakarin [8]
- Ilnur Zakarin [9]
- Ilnur Zakarin [10]
- Ilnur Zakarin [11]
- Kristof Vandewalle [12]
- Mauro Finetto [13]
- Przemyslaw Niemiec [14]
- Steven Kruijswijk [15]
- Sébastien Reichenbach [16]
- Thomas Danielson [17]
- Uomini [18]
Partenza bagnata da Fiuggi per l'ottava tappa del Giro d'Italia e situazione subito movimentata. Poco dopo il km 0 un gruppetto di otto uomini (Zilioli, Samoilau, Kluge, Vervaeke, Grosu, Favilli, Danielson, Belkov) ha tentato di andarsene ma una prima parte del gruppo, che si è spezzato in due tronconi, è rientrato sui battistrada.
Al traguardo volante di Sora (km 50.9) il rumeno Grosu è passato per primo ma la sorpresa è nel nome del secondo: si tratta infatti di Alberto Contador che ha quindi preso i 2" di abbuono, portando a 4" il vantaggio in classifica generale su Fabio Aru.
Poco dopo il centro abitato ciociaro il gruppo dei primi si è ulteriormente assottigliato: l'olandese Stevan Kruijswijk (Team Lotto.Nl-Jumbo) ha attaccato, prendendo subito del vantaggio sul gruppo. Al suo inseguimento si è formato un gruppo di undici corridori: a comporlo Carlos Alberto Betancur (AG2R La Mondiale), Francesco Manuel Bongiorno (Bardiani CSF), Thomas Danielson (Team Cannondale-Garmin), Mauro Finetto (Southeast), Beñat Inxausti (Movistar Team), Przemyslaw Niemiec (Lampre-Merida), Franco Pellizotti (Androni-Sidermec), Sébastien Reichenbach (IAM Cycling), Branislau Samoilau (CCC Sprandi Polkowice), Kristof Vandewalle (Trek Factory Racing) e Ilnur Zakarin (Team Katusha).
Quando mancano 115 km all'arrivo Kruijswijk ha 30" di vantaggio sui contrattaccanti e oltre 6' sul gruppo maglia rosa; nel frattempo il plotone dei velocisti che si era staccato prima del traguardo volante è riuscito a rientrare.