Phinney, il calvario continua: non sarà al Tour of California, si spera che possa rientrare entro fine 2015

A quasi un anno dalla caduta che gli ha procurato una frattura alla gamba sinistra, ai campionati nazionali di Chattanooga in Tennessee, il rientro alle gare è ancora un'incognita per Taylor Phinney. Dopo aver subìto diversi interventi chirurgici (l'ultimo dei quali a gennaio per ridurre un gonfiore dovuto all'operazione precedente), il campione americano doveva ritornare a gareggiare al Dubai Tour in febbraio, ma la sua forma fisica non ancora sufficiente ha modificato i piani della sua squadra, la BMC Racing Team.

Il general manager Jim Ochowicz, durante il Tour of Yorkshire di questi giorni, ha dichiarato a Cyclingnews che Phinney è ancora in riabilitazione: «Ha subìto un grave infortunio. Stiamo monitorando i progressi e siamo convinti di essere nella giusta direzione. Ma non possiamo dire quando potrà tornare a correre». Saltata anche la data del Tour of California (inizialmente indicata per il ritorno alle corse del 24enne americano), che si svolgerà dal 10 al 17 maggio prossimi, resta da sperare in un miracoloso rientro prima della fine dell'anno. «Sarebbe un bene per lui, soprattutto per il morale, riuscire a gareggiare nel 2015, ma non possiamo saperlo. Neanche i medici si sbilanciano. Ci piacerebbe farlo rientrare prima della fine dell'anno, in modo che possa poi iniziare la preparazione per la Parigi-Roubaix del 2016. Ma ora possiamo solo avere pazienza e aspettare» ha aggiunto ancora Ochowicz.