Circuit de la Sarthe, ultima tappa a Bouhanni. Navardauskas guadagna secondi e vince la corsa, a podio Boaro e Malori
- Circuit Cycliste Sarthe - Pays de la Loire 2015 [1]
- AG2R La Mondiale 2015 [2]
- Cofidis, Solutions Crédits 2015 [3]
- Team Cannondale - Garmin 2015 [4]
- Team Katusha 2015 [5]
- Tinkoff - Saxo 2015 [6]
- Tinkoff - Saxo 2015 [7]
- Adriano Malori [8]
- Alexey Tsatevich [9]
- Anthony Roux [10]
- Armindo Fonseca [11]
- Etienne Van Empel [12]
- Jan Bakelants [13]
- Jay McCarthy [14]
- Leonardo Fabio Duque [15]
- Manuele Boaro [16]
- Nacer Bouhanni [17]
- Pieter Jacobs [18]
- Ramunas Navardauskas [19]
- Raymond Kreder [20]
- Samuel Dumoulin [21]
- Serghei Tvetcov [22]
- Sven Erik Bystrøm [23]
- Tiago Jose Pinto Machado [24]
- Tony Hurel [25]
- Uomini [26]
L'ultima frazione del Circuit de la Sarthe si è chiusa in volata: la Abbaye de l'Epau-Le Lude di 178.5 km ha visto infatti la vittoria di Nacer Bouhanni (Cofidis, Solutions Crédit). Lo sprinter transalpino, al secondo successo stagionale dopo quello raccolto nella prima frazione della corsa, ha preceduto il russo Alexey Tsatevich (Katusha Team) e Samuel Dumoulin (AG2R La Mondiale).
La top 10 di giornata prosegue con Tony Hurel (Team Europcar), Leonardo Duque (Colombia), Armindo Fonseca (Bretagne-Séché Environnement), Ramunas Navardauskas (Team Cannondale-Garmin), Raymond Kreder (Team Roompot), Jan Bakelants (AG2R La Mondiale) e Sven Erik Bystrøm (Team Katusha).
A vincere la corsa non è stato però chi indossava la maglia gialla alla partenza: Manuele Boaro deve infatti accontentarsi della seconda posizione in classifica, staccato di 1" dal vincitore Ramunas Navardauskas. Il corridore del Team Cannondale-Garmin ha adottato con la sua squadra una tattica perfetta per ribaltare la situazione, riuscendo a confermarsi vincente dopo l'edizione 2014. Sul terzo gradino del podio un altro atleta italiano, il parmense Adriano Malori (Movistar), staccato di 4" dal vincitore.
La fuga di giornata è partita attorno al km 10 ed ha visto protagonisti il belga Pieter Jacobs (Topsport Vlaanderen-Baloise) e il rumeno Serghei Tvetcov (Androni Giocattoli); al km 63 è rientrato un terzo uomo, il giovane olandese Etienne Van Empel (Team Roompot). Il loro vantaggio massimo ha toccato i 2'35" in prossimità del km 90 di gara mentre sono stati mano a mano ripresi, con Jacobs ultimo superstite, al km 143.
Al km 146 si è tenuto lil secondo sprint intermedio di giornata che ha visto passare per primo proprio il lituano Navardauskas, che ha così guadagnato 3" di abbuono. Al km 161 era posto il terzo ed ultimo sprint intermedio che ha visto ancora una volta vincitore Navardauskas. I 6" guadagnati sono stati fondamentali per il successo finale.
Da segnalare nelle prime fasi di gara un alterco avvenuto tra l'australiano Jay McCarthy (Tinkoff-Saxo) e il francese Anthony Roux (FDJ), rispettivamente undicesimo e sedicesimo della classifica generale, ha provocato la loro espulsione immediata dalla corsa per decisione dei commissari UCI al seguito della prova francese.