Uno strepitoso Manuele Boaro conquista tappa e maglia al Circuit de la Sarthe. Battuti Rolland e Hivert
- Circuit Cycliste Sarthe - Pays de la Loire 2015 [1]
- Bretagne - Séché Environnement 2015 [2]
- Movistar Team 2015 [3]
- Team Europcar 2015 [4]
- Tinkoff - Saxo 2015 [5]
- Tinkoff - Saxo 2015 [6]
- Adriano Malori [7]
- Arthur Vichot [8]
- Benoît Jarrier [9]
- Jonathan Hivert [10]
- Louis Meintjes [11]
- Marco Minnaard [12]
- Michael Valgren Andersen [13]
- Nathan Haas [14]
- Pierre Rolland [15]
- Pierrick Fédrigo [16]
- Ramunas Navardauskas [17]
- Stephen Cummings [18]
- Thomas Boudat [19]
- Tiago Jose Pinto Machado [20]
- Vladimir Isaichev [21]
- Uomini [22]
Nella quarta tappa del Circuit de la Sarthe, la Angers-Pré en Pail di 190.3 km, la vittoria è andata a Manuele Boaro. Il corridore della Tinkoff-Saxo si è imposto sull'impegnativo arrivo in salita precedendo i padroni di casa Pierre Rolland (Team Europcar) e Jonathan Hivert (Bretagne-Séché Environnement). Per il corridore ventottenne nato a Bassano del Grappa è la seconda vittoria in carriera dopo una tappa al Giro della Danimarca conquistata la scorsa stagione. Per l'Italia questo è trentesimo successo del 2015; la nazione più vicina è l'Australia ferma a quota 27.
Nella top 10 si sono poi piazzati Pierrick Fédrigo (Bretagne-Séché Environnement), Arthur Vichot (FDJ), Tiago Machado (Team Katusha), Ramunas Navardauskas (Team Cannondale-Garmin), Michael Valgren (Tinkoff-Saxo), Stephen Cummings (MTN Qhubeka) e Nathan Haas (Team Cannondale-Garmin).
Per quel che riguarda la classifica generale Adriano Malori non è riuscito a difendere la propria leadership e ora la maglia gialla è passata proprio sulle spalle di Boaro che a una frazione dalla fine ha concrete speranze di portarsi a casa la corsa transalpina. da lui conclusa al secondo posto nel 2012 e vinta in passato dal solo Adriano Baffi nel 1996, per quel che riguarda gli atleti italiani.
La fuga di giornata è partita nei primi km sotto l'impulso del russo Vladimir Isaichev (Team Katusha) ed ha visto la presenza dei francesi Thomas Boudat (Team Europcar), Benoît Jarrier (Bretagne-Séché Environnement), sudafricano Louis Meintjes (MTN Qhubeka), dell'olandese Marco Minnard (Wanty-Groupe Gobert). Il loro vantaggio massimo ha toccato i 4'40" al km 123 mentre il loro ricongiungimento è avvenuto quando mancavano meno di 10 km al traguardo.
Domani spazio all'ultima frazione, la Abbaye de l'Epau-Le Lude di 178.5 km, tappa dall'andamento particolarmente mosso nel finale.