Colbrelli si ripete: dopo il Memorial Pantani ieri, oggi vince anche il GP di Prato. Battuti Sbaragli e Napolitano
- GP Industria & Commercio di Prato 2014 [1]
- Andrea Pasqualon [2]
- Arnau Sole Vall [3]
- Daniel Moreno Fernández [4]
- Danilo Napolitano [5]
- Davide Mucelli [6]
- Davide Viganò [7]
- Eduard Vorganov [8]
- Fabio Aru [9]
- Giovanni Carboni [10]
- Giovanni Visconti [11]
- Jacques Janse Van Rensburg [12]
- Jérôme Baugnies [13]
- Kristian Sbaragli [14]
- Lukasz Owsian [15]
- Maciej Paterski [16]
- Marco Minnaard [17]
- Mauro Finetto [18]
- Nicola Gaffurini [19]
- Ricardo Pichetta [20]
- Simone Ponzi [21]
- Sonny Colbrelli [22]
- Vincenzo Nibali [23]
- Yonathan Monsalve Pertsinidis [24]
- Uomini [25]
Due vittorie in due giorni a una settimana dalla prova mondiale di Ponferrada: Sonny Colbrelli non poteva sperare in un avvicinamento migliore alla gara iridata. Al GP Industria & Commercio di Prato il bresciano della Bardiani (ma qui in gara con la selezione italiana di Davide Cassani) si è imposto in una volata non troppo nutrita, battendo Kristian Sbaragli e Danilo Napolitano. Il toscano della MTN, secondo, era pure andato in fuga con altri 10 al km 15 di corsa: nell'azione c'erano Eduard Vorganov, Yonathan Monsalve, Arnau Sole, Jérôme Baugnies, Marco Minnaard, Jacques Janse Van Rensburg, Lukasz Owsian, Giovanni Carboni, Ricardo Pichetta e Nicola Gaffurini. Nel corso della fuga, sui vari passaggi in salita, si sono staccati prima Sole e poi Carbone, mentre l'Italia di Cassani tirava il gruppo impedendo che l'attacco prendesse un margine eccessivo (5'12" il vantaggio massimo al km 43).
A 40 km dalla fine una caduta ha frazionato il gruppo, lasciando meno di 40 uomini nella prima parte: proprio questo drappello ha ricucito sugli attaccanti: a 15 km dalla fine sono stati raggiunti tutti i fuggitivi tranne Baugnies e Janse Van Rensburg, che si erano avvantaggiati all'ultimo passaggio da Rocca di Montemurlo, a 22 km dal traguardo. I due contrattaccanti sono stati poi raggiunti a 2 km dalla fine, e in volata l'Italia ha avuto la meglio, come detto, con Colbrelli su Sbaragli e Napolitano. Buon lavoro degli azzurri, con Vincenzo Nibali che si è speso molto nella prima parte di gara e poi si è ritirato, con Fabio Aru che ha fatto bene tirando in salita e Giovanni Visconti che ha mostrato di aver reagito alla bronchite che lo sta infastidendo da qualche giorno.
La top ten si completa con Simone Ponzi, Daniel Moreno, Davide Viganò, Andrea Pasqualon, Davide Mucelli, Mauro Finetto e Maciej Paterski.