Albasini beffa tutti gli italiani: sua la Tre Valli Varesine su Colbrelli, Pozzato e Rebellin. Caduto Nibali
- Tre Valli Varesine 2014 [1]
- Orica - GreenEDGE 2014 [2]
- Alexsandr Dyachenko [3]
- Angelo Pagani [4]
- Brice Feillu [5]
- Carlos Galviz [6]
- Christian Meier [7]
- Damiano Caruso [8]
- David De La Cruz Melgarejo [9]
- Davide Rebellin [10]
- Diego Rosa [11]
- Fabio Andrés Duarte Arevalo [12]
- Filippo Pozzato [13]
- Giovanni Carboni [14]
- Iuri Filosi [15]
- Johann Van Zyl [16]
- Marcos García Fernández [17]
- Mauro Finetto [18]
- Michael Albasini [19]
- Nikolay Mihaylov [20]
- Sonny Colbrelli [21]
- Thomas Sprengers [22]
- Ángel Madrazo Ruiz [23]
- Uomini [24]
Una Tre Valli Varesine con finale bagnato dalla pioggia e punteggiato da qualche caduta (tra cui quella di Vincenzo Nibali a 6 km dalla fine), e conclusasi con la vittoria dello svizzero Michael Albasini, bravissimo a vincere la volata ristretta su Sonny Colbrelli, Filippo Pozzato, Davide Rebellin, Damiano Caruso e Mauro Finetto. Il gruppetto che è andato a giocarsi la vittoria è stato selezionato da un bel forcing di Gasparotto a poco meno di 15 km dalla fine, ma poi proprio il corridore dell'Astana è caduto (tirato giù da Manuel Bongiorno, scivolato su un passaggio pedonale), rimanendo fuori dai giochi. Nel finale un paio di tentativi di anticipo di Finetto sono stati annullati, dopodiché Colbrelli è partito molto lungo, esponendosi alla rimonta dell'elvetico della Orica, che l'ha superato ad appena 25 metri dalla linea d'arrivo.
In precedenza due fughe: una nella prima parte di gara con Alexsandr Dyachenko, Carlos Gálviz, Thomas Sprengers, Marcos García, Nikolay Mihaylov, David De La Cruz e Giovanni Carboni; la seconda, partita al quinto dei 10 giri del circuito finale a Varese, ha visto protagonisti Brice Feillu, Christian Meier, Angelo Pagani, Diego Rosa, Iuri Filosi e poi Johan Van Zyl, Ángel Madrazo e Fabio Duarte. Gli ultimi superstiti di questa seconda azione sono stati raggiunti quando la corsa è entrata nella fase decisiva, poco prima che partisse l'azione di Gasparotto citata più su.