Al Tour de l'Ain impresa di Lindeman: tappa e maglia per lui, battuto Bardet
- Tour de l'Ain 2014 [1]
- AG2R La Mondiale 2014 [2]
- Garmin - Sharp 2014 [3]
- Rabobank Development Team 2014 [4]
- Bertjan Lindeman [5]
- Daniel Martin [6]
- Jean-Christophe Péraud [7]
- Jordi Simon Casulleras [8]
- Julien El Fares [9]
- Romain Bardet [10]
- Rémy Di Gregorio [11]
- Uomini [12]
Penultima tappa del Tour de l'Ain con la classica salita finale di Lelex-Mont Jura che negli ultimi anni è sempre stata determinante ai fini della classifica finale. In questo 2014 è stato l'olandese Bertjan Lindeman a mettere una seria ipoteca sulla vittoria della corsa a tappe transalpina. L'olandese della Rabobank Development ha vinto la frazione, partita a Lagnieu e lunga 142.8 km, con un'autentica impresa: il venticinquenne è andato in fuga a circa 95 km dall'arrivo mentre si affrontava il Col de Bérentin assieme al francese Julien El Farès (La Pomme Marseille) e allo spagnolo Jordi Simón (Team Ecuador). Il gruppo ha colpevolmente lasciato troppo vantaggio al trio di testa che, a circa 50 km dalla fine, aveva un margine nell'ordine dei 7'50".
Ai piedi del penultimo gpm di giornata, il Col de Menthières, il gruppo tirato dall'Ag2r aveva ancora 4'45" da recuperare. In salita El Farès non era capace di tenere il ritmo degli altri due attaccanti mentre nel gruppo si staccava immediatamente il leader della classifica Gianni Meersman.
Ai 2 km dalla vetta della salita Lindeman riusciva a staccare Simón, scollinando con 45" di margine. Nel gruppo principale attaccava Romain Bardet (Ag2r) che passava al gpm dopo 2' da Lindeman. Alle sue spalle nove corridori componevano il plotone, con una trentina di secondi di ritardo dal ventiquattrenne corridore giunto sesto all'ultimo Tour de France.
Nell'insidiosa discesa Bardet, grazie alle sue note abilità nel condurre il mezzo, riusciva a riprendere Simón, iniziando l'ultima salita con 1'40" di distacco dalla testa della corsa e con 1'20" di vantaggio sui nove all'inseguimento.
Lindeman riesce a resistere nella salita finale, tagliando il traguardo con 57" di vantaggio su Bardet. Sul podio, lontano 2'24", l'irlandese Daniel Martin (Garmin) che arriva assieme a Jean-Cristophe Péraud (Ag2r) e a Rémy Di Gregorio (La Pomme Marseille).
Lindeman, che ora è il nuovo capoclassifica, dovrà difendersi domani nella Nantua-Arbent di 134.8 km, tappa mossa ma meno impegnativa di quella odierna.