Campionati Italiani MTB Cross Country: tricolore da profeta in patria per Luca Braidot tra gli Élite, ennesimo titolo per Eva Lechner tra le Donne

Il Parco regionale di Piuma a Gorizia è stato teatro quest'oggi dei Campionati Italiani di MTB Cross Country, che per quest'edizione 2014 hanno regalato conferme ma anche qualche gradita sorpresa. La gara più attesa, quella degli Uomini Élite, si è risolta con una grandissima soddisfazione per il pubblico friulano: ad imporsi infatti è stato proprio il goriziano Luca Braidot, riuscito così a centrare il tricolore proprio nella stagione d'esordio nella massima categoria.

L'atleta della Forestale ha impresso subito un ritmo molto sostenuto alla gara assieme al gemello Daniele, nel tentativo di mettere in difficoltà il grande favorito Marco Aurelio Fontana fin dalle prime battute sull'insidioso e tecnico circuito. Una prima svolta si è avuta nel terzo giro, quando Fontana non è più riuscito a tenere più il ritmo del drappello di testa ed ha perso via via sempre più terreno, tanto da concludere poi la sua prova al nono posto con un distacco di 5'32". Ad opporsi ai fratelli Braidot sono rimasti pertanto solamente Gerhard Kerschbaumer e Andrea Tiberi ma senza riuscire a ricucire il gap nei loro confronti. Nel corso dell'ultimo giro una foratura ha impedito a Daniele Braidot non solo di poter realizzare la doppietta col fratello Luca ma anche di conservare il posto sul podio, chiudendo poi quarto a 2'34".

Successo meritato quindi per Luca Braidot che ha chiuso in 1h25'56" con un vantaggio di 54" su Gerhard Kerschbaumer e di 1'44" su Andrea Tiberi. Quinta posizione invece per il tricolore uscente Mirko Tabacchi, staccato di 3'47". Combattutissima invece la gara riservata agli Under 23 in cui il titolo italiano è stato conquistato da Andrea Righettini del Focus XC Italy Team al termine di una bellissima lotta con Stefano Valdrighi risolta solo nelle ultimissime battute. Alle spalle dei due podio completato dall'atteso Gioele Bertolini che ha chiuso al terzo posto con un ritardo di 18". Alessandro Naspi del Team Merida ha invece fatto proprio il tricolore degli Juniores dopo essere riuscito a distanziare l'altro grande favorito Moreno Pellizzon nel corso del terzo giro, arrivando così tutto solo sul traguardo. Medaglia d'argento per Pellizzon, staccato di 50", mentre molto più indietro ha chiuso Juri Cerqui, bronzo a 3'33".

Prevedibile conferma invece per Eva Lechner, tornata a cimentarsi con le amate ruote grasse dopo aver partecipato al Giro Rosa con la maglia della RusVelo: la bolzanina dell'Esercito ha conquistato agevolmente il suo sesto titolo italiano consecutivo precedendo di 2'16" la piemontese Serena Calvetti. Medaglia di bronzo per la lombarda Mara Fumagalli, il cui distacco è stato di 12'33". Riconferma tricolore anche per Lisa Rabensteiner del Focus Team, che non ha avuto difficoltà ad imporsi tra le Under 23: alle sue spalle il podio è stato completato da Serena Tasca, seconda a 2'48", e da Alessia Bulleri, giunta terza a 3'49". Nessuna sorpresa neppure tra le Juniores dove la grande favorita Chiara Teocchi della I.Idro Drain Bianchi ha avuto la meglio sull'altoatesina Greta Seiwald, distanziata di 1'26". Medaglia di bronzo invece per la lombarda Rebecca Gariboldi che ha chiuso la sua prova con un distacco di 2'55".