Giorgia Bronzini è terza nella prima tappa dell'Elsy Jacobs. Assolo di Anna Van der Breggen, che conquista anche la leadership

La Garnich-Garnich di 102,6 chilometri, seconda frazione del Festival Luxembourgeois du cyclisme féminin Elsy Jacobs, ha visto nuovamente l'Olanda sugli scudi ma questa volta la scena è stata tutta per Anna Van der Breggen, autrice di un bella vittoria solitaria che le ha permesso anche di conquistare la testa della classifica.

La gara odierna, in cui si è registrato il ritiro della britannica Elizabeth Armitstead alle prese con qualche malanno fisico, è stata movimentata fin dalle prime battute, in cui anche la nostra Elisa Longo Borghini si è resa protagonista, vincendo il primo GPM e poi facendo parte di un tentativo ad otto comprendente anche Marianne Vos, Pauline Ferrand-Prévot ed Emma Johansson tra le altre. Poi, dopo un attacco a tre orchestrato da Brand, Guarnier e Amialiusik, è stata la volta della Ferrand-Prévot che ha così fatto proprio anche il secondo gran premio della montagna di giornata (che le è valsa anche la maglia di miglior scalatrice).

A questo punto è iniziato lo show di Anna Van Der Breggen, che ha prima attaccato assieme alla nostra Valentina Scandolara e poi ci ha riprovato con più insistenza nelle battute finale, rendendosi imprendibile e ottimamente favorita nella sua azione anche da Marianne Vos. In questo modo la talentuosa ventiquattrenne ha preso sempre più vantaggio sulle inseguitrici ed è arrivata in perfetta solitudine sul traguardo. A 1'11" la volata per il secondo posto ha visto protagoniste una trentina di atlete, con la statunitense Shelley Olds che conferma l'ottima forma di questi mesi riuscendo a precedere Giorgia Bronzini. Quarto posto per Marianne Vos davanti all'altra giovane olandese Thalita De Jong.

Ad una tappa dal termine, pertanto, la Van Der Breggen conquista anche la leadership nella classifica generale ed ora può gestire un vantaggio di 1'14" sulla Olds e di 1'17" sulla compagna Marianne Vos. Prima italiana nella generale Elisa Longo Borghini, che occupa la quattordicesima posizione con un distacco di 1'28".