Sanremo, c'è già l'abbandono di José Joaquín Rojas. In testa sempre 7 uomini con più di 9' sul gruppo
- MILANO - SANREMO 2014 [1]
- Androni Giocattoli - Venezuela 2014 [2]
- Bardiani Valvole - CSF Inox 2014 [3]
- Belkin Pro Cycling Team 2014 [4]
- Garmin - Sharp 2014 [5]
- Lampre - Merida 2014 [6]
- Team NetApp - Endura 2014 [7]
- Unitedhealthcare Pro Cycling Team 2014 [8]
- Antonino Parrinello [9]
- Jan Barta [10]
- José Joaquín Rojas Gil [11]
- Maarten Tjallingii [12]
- Marc De Maar [13]
- Matteo Bono [14]
- Nathan Haas [15]
- Nicola Boem [16]
- Uomini [17]
Primo abbandono di un certo rilievo alla Classicissima, con il veloce portacolori della Movistar, José Joaquín Rojas, che lascia dopo nemmeno 60 km percorsi. La gara di Rojas, in buonissima forma alla Parigi-Nizza (chiusa al 4° posto nella generale, con un 3° posto a Magny-Cours ed un 2° proprio sulla Promenade des Anglais), non è in realtà mai iniziata: caduto nel tratto neutralizzato che dal centro di Milano portava al km 0, è stato sconfitto dal dolore ad un gomito. Una carta in meno per la Movistar, che ora si affida ai soli Lobato e Ventoso, veloci ma che sanno tenere in salite come Cipressa e Poggio. Intanto in testa sempre sette uomini: Maarten Tjallingii (Belkin), Nicola Boem (Bardiani-CSF), Jan Barta (NetApp-Endura), Antonino Parrinello (Androni Giocattoli-Venezuela), Marc De Maar (Unitedhealthcare), Matteo Bono (Lampre-Merida) e Nathan Haas (Garmin-Sharp), che dopo 64 km hanno un vantaggio sul plotone di 9'20".
A seguire altri aggiornamenti.