Tirreno, la rivincita di Sagan: battuti Kwiatkowski (nuovo leader), Clarke e Gilbert ad Arezzo. Sesto Bennati, nono Nocentini

Vittoria di rabbia per Peter Sagan ad Arezzo, arrivo della terza tappa della Tirreno-Adriatica. Lo slovacco della Cannondale ha avuto la meglio sullo strappetto conclusivo, rispondendo alla grande a un attacco di Philippe Gilbert ai 300 metri. Sagan si è imposto su Michal Kwiatkowski e su Simon Clarke, con Gilbert che ha chiuso al quarto posto davanti a Daryl Impey, Daniele Bennati e André Greipel. Al nono posto Nocentini. La tappa è vissuta su una fuga a cinque con Bjorn Thurau, Robert Thomson, Nicola Boem, Cesare Benedetti e Marco Canola. Quest'ultimo si è rialzato dopo aver sprintato sui due Gpm di giornata, gli altri hanno proseguito ottenendo un vantaggio massimo di 6'45"; a 33 km dalla fine, al secondo dei quattro passaggi sulla rampa d'arrivo, Thurau se n'è andato da solo e ha resistito al comando fino a 6 km dal traguardo, quando è stato raggiunto dal gruppo. In classifica Kwiatkowski è il nuovo leader con 10" su Rigoberto Urán, 13" su Clarke, 15" su Tony Martin e 17" su Impey, 22" su Sagan, 30" su Greipel e Bennati. Domani quarta tappa da Indicatore a Cittareale, 244 km con varie salite nel finale, compresa quella che arriva al traguardo.

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