Tirreno, a Cascina Matteo Pelucchi a sorpresa batte tutta la nobiltà dello sprint mondiale. Cavendish resta leader
- Tirreno - Adriatico 2014 [1]
- IAM Cycling 2014 [2]
- Alex Dowsett [3]
- André Greipel [4]
- Arnaud Démare [5]
- Daniel Teklehaymanot [6]
- David De La Cruz Melgarejo [7]
- Davide Appollonio [8]
- Davide Malacarne [9]
- Filippo Fortin [10]
- Kristian Sbaragli [11]
- Marcel Kittel [12]
- Marco Canola [13]
- Mark Cavendish [14]
- Matteo Pelucchi [15]
- Peter Sagan [16]
- Sacha Modolo [17]
- Sam Bennett [18]
- Tony Hurel [19]
- Uomini [20]
La volata che non ti aspetti alla Tirreno-Adriatico: Marcel Kittel cade ai 2.5 km, Mark Cavendish non riesce ad essere incisivo nel finale (solo 17esimo), e allora Matteo Pelucchi prende la ruota di André Greipel e con grande mestiere e grande potenza lo scavalca in dirittura d'arrivo, andando a vincere la seconda tappa, da San Vincenzo a Cascina. Il 25enne della IAM Cycling si è imposto davanti a Démare (che sprintava sull'altro lato della strada), Greipel, Bennett, Sagan, Appollonio, Fortin, Modolo, Hurel e Sbaragli. In classifica Cavendish conserva la leadership.
Nel corso della tappa, lunga fuga di Davide Malacarne, Daniel Teklehaymanot, Marco Canola, David De La Cruz e Alex Dowsett. Partiti al km 2, i 5 hanno sfiorato i 5' di vantaggio massimo, dopodiché, quando il margine sul gruppo è iniziato a scemare, Dowsett è partito tutto solo a 30 km dalla fine. Il gruppo ha però recuperato annullando l'azione a 7 km dal traguardo. Domani terza tappa da Cascina ad Arezzo, 210 km con arrivo su strappetto.
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