Bardiani-CSF in azione sulla salita verso Rocca Priora alla Roma Maxima. Il vantaggio dei sette fuggitivi crolla
- Roma Maxima 2014 [1]
- AG2R La Mondiale 2014 [2]
- Bardiani Valvole - CSF Inox 2014 [3]
- IAM Cycling 2014 [4]
- Lampre - Merida 2014 [5]
- MTN Qhubeka 2014 [6]
- Team Giant - Shimano 2014 [7]
- Unitedhealthcare Pro Cycling Team 2014 [8]
- Ben Gastauer [9]
- Daniel Teklehaymanot [10]
- Dennis Van Niekerk [11]
- Kiel Reijnen [12]
- Matthias Brändle [13]
- Niccolò Bonifazio [14]
- Thomas Damuseau [15]
- Uomini [16]
Alla Roma Maxima inizia siamo sulla salita che porta a Rocca Priora, la terza asperità di giornata dopo Rocca Massima e Colle Callaccio. In testa troviamo sempre sette fuggitivi: Dennis Van Niekerk e Daniel Teklehaymanot (MTN Qhubeka), Matthias Brändle (IAM Cycling), Niccolò Bonifazio (Lampre-Merida), Ben Gastauer (AG2R La Mondiale), Thomas Damuseau (Giant-Shimano) e Kiel Reijnen (Unitedhealthcare). Dopo aver avuto fino a 7' di vantaggio sul gruppo, ora la stanchezza si fa sentire ed il margine da gestire è di soli 6" sul gruppo quando mancano 54 km a Roma. Plotone tirato adesso dalla Bardiani-CSF Inox che ha in Battaglin (3° nel 2013) e Colbrelli le sue punte.
A seguire altri aggiornamenti