Haut Var a Betancur che quasi si ripete: secondo nella seconda tappa dietro a Moinard
- Tour Cycliste International du Haut Var - Matin 2014 [1]
- AG2R La Mondiale 2014 [2]
- Bretagne - Séché Environnement 2014 [3]
- Amaël Moinard [4]
- Andrey Amador Bikkazakova [5]
- Armindo Fonseca [6]
- Cadel Evans [7]
- Carlos Alberto Betancur Gómez [8]
- Eduardo Sepúlveda [9]
- Egoitz García Etxeguibel [10]
- Emilien Viennet [11]
- Fabio Andrés Duarte Arevalo [12]
- Floris Smeyers [13]
- Igor Antón Hernández [14]
- Johan Le Bon [15]
- Jonathan Fumeaux [16]
- Jérôme Cousin [17]
- Marcel Wyss [18]
- Mark Christian [19]
- Miguel Ángel Rubiano Chávez [20]
- Nathan Earle [21]
- Reinardt Janse Van Rensburg [22]
- Romain Hardy [23]
- Rudy Molard [24]
- Rémy Di Gregorio [25]
- Thor Hushovd [26]
- Uomini [27]
In uno sprint a due con Carlos Alberto Betancur Amaël Moinard vince la seconda e ultima tappa del Tour du Haut Var, con partenza e arrivo a Draguignan. Dietro di loro taglia al terzo posto la linea del traguardo Viennet a 10" seguito da Cadel Evans, Armindo Fonseca, Egoitz Garcia, Janse Van Rensburg, Amador, Christian e Rubiano. La cronaca della tappa: i tentativi di fuga si susseguono sin dall'inizio della tappa ma il gruppo non lascia spazio ad alcuna iniziativa. Fino al km 25, quando un gruppo di corridori formato da Johan Le Bon, Thor Hushovd, Jérôme Cousin, Romain Hardy, Rudy Molard, Florian Vachon e Floris Smeyers riesce a lasciare il plotone e a guadagnare secondi importanti. Subito dietro Marcel Wyss, che approfitta della salita verso il primo Gpm di giornata (Col de Bourigaille) per riagganciare i battistrada. Il vantaggio arriva fino ai 5'10" del km 62. Dietro, a guidare il gruppo, c'è la AG2R del leader Betancur, che controlla la fuga. Il vantaggio degli attaccanti si stabilizza intorno ai 3'45". Quando mancano ancora 55 km al traguardo Hushovd decide di lasciare il gruppetto dei fuggitivi e di andarsene da solo su una côte: riesce a raggiungere un vantaggio di 1'45" sui suoi ex compagni di fuga e 3'45" sul gruppo del leader Betancur (margine toccato a 32 km dalla fine). La AG2R prende in mano le redini del gruppo per cercare di riprendere i fuggitivi, e il vantaggio scende inesorabilmente. Il ciclista norvegese tenta di rilanciare la sua azione ma sul secondo e ultimo Gpm di giornata (Côte des Tuilières) non ce la fa più e viene ripreso a 15 km dalla fine. Sulla salita contrattacco da parte di Fabio Duarte e poi di Rémy Di Grégorio (che scollina da solo al comando), seguiti da Igor Antón, Nathan Earle, Amaël Moinard, Jonathan Fumeaux e Eduardo Sepúlveda. In discesa il drappello si ricompatta, e rientra pure Betancur, il quale, nel finale, si avvantaggia insieme a Moinard su una salitella. Mentre gli altri vengono ripresi, i due riescono a giungere all'arrivo, dove Moinard vince lo sprint a due. Betancur si accontenta del secondo posto ma si tiene ben stretta sulle spalle la maglia di leader e si aggiudica la vittoria finale. Sul podio con lui Dumoulin e lo stesso Moinard, che guadagna la terza piazza. Quarto e quinto posto in ordine per Fonseca ed Evans.