Un pezzetto d'Africa nella Michela Fanini Rox, con l'innesto dell'etiope Eyerusalem Kelil
Colpo a sorpresa di Brunello Fanini. Con un vero e proprio blitz il patron della Michela Fanini Record Rox si è assicurato le prestazioni di una atleta africana, prima volta nella lunga storia della società lucchese. Si tratta dell'etiope Eyerusalem Kelil, 22 anni, alla prima esperienza fuori dal suo Continente. «Insieme al direttore sportivo Lanzoni - ha spiegato Brunello Fanini - l'abbiamo visionata e tenuta in prova per qualche giorno; poi abbiamo deciso di tesserarla perché convinti che possa crescere con una adeguata preparazione e un po' di esperienza».
Eyerusalem ha sempre corso da quando aveva 12 anni: «Nel mio Paese il ciclismo è molto praticato, basti pensare che è una disciplina da sempre presente nei Giochi della Gioventù; è lì che me ne sono innamorata». La ragazza ha iniziato a correre a livello semi professionistico quando ha lasciato la famiglia per spostarsi nella capitale Addis Abeba e andare a correre in una vera squadra: la Samsung, con la quale ha vinto il campionato nazionale per club nel 2012 e 2013.
Dal 2005, pur non riuscendo a vincere, è sempre salita sul podio nel Campionato di Etiopia collezionando ben 7 medaglie d'argento e una di bronzo. Nello scorso novembre ha preso parte al Campionato Africano arrivando decima nella cronometro individuale, 16esima in linea e terza con la sua nazionale nella cronometro a squadre. Questi risultati, uniti ad una grande passione per questo sport, l'hanno convinta a tentare il grande salto in Europa, fra le professioniste.
«C'è da lavorare molto - ha aggiunto il Ds Giuseppe Lanzoni - ma le prime impressioni sono positive. Con un po' di pazienza e tanta applicazione da parte sua potrebbe crescere in fretta».
(Comunicato stampa Michela Fanini Record Rox)