Ancora Degenkolb al Tour Médi: due su due per il tedesco che "allunga" in classifica. Colbrelli 4°, Selvaggi 8°
- Tour Méditerranéen Cycliste Professionnel 2014 [1]
- Team Giant - Shimano [Donne] 2014 [2]
- Armindo Fonseca [3]
- Cyril Gautier [4]
- Fabio Andrés Duarte Arevalo [5]
- Fabio Felline [6]
- Jarlinson Pantano Gómez [7]
- John Degenkolb [8]
- Jussi Veikkanen [9]
- Luis León Sánchez Gil [10]
- Michel Kreder [11]
- Mirko Selvaggi [12]
- Pavel Brutt [13]
- Romain Sicard [14]
- Sonny Colbrelli [15]
- Yannick Martinez [16]
- Yury Trofimov [17]
- Uomini [18]
Continua il febbraio scoppiettante del Team Giant-Shimano: ai successi in fila di Marcel Kittel negli Emirati Arabi Uniti, risponde dalla Francia John Degenkolb. Il tedesco si è imposto nelle prime due tappe del Tour Méditerranéen di cui sta ovviamente guidando anche la classifica. La seconda frazione, da Cadolive a Rousset, 170 km, ha visto dapprima una fuga a due con Jussi Veikkanen e Jarlinson Pantano, partiti al km 18, passati da un vantaggio massimo di 8'10" al km 65, e raggiunti a circa 30 km dalla conclusione (gran lavoro della Giant); sul Piccolo Galibier, salita caratterizzante il finale di gara, c'è stato l'attacco di Fabio Duarte e Cyril Gautier (Pantano, scollinato al terzo posto dopo aver vinto i due Gpm incontrati nel corso della sua fuga, ha messo le mani sulla maglia di migliore scalatore), ma dopo lo scollinamento (a poco più di 20 km dal traguardo) i due sono stati raggiunti dalla prima parte del plotone. Un tentativo di Romain Sicard, partito ai -15 e raggiunto poi anche da Yury Trofimov, non ha avuto fortuna, sicché si è giunti allo sprint conclusivo, nel quale Degenkolb ha avuto ragione dei francesi Yannick Martinez e Armindo Fonseca, con Sonny Colbrelli che ha centrato il quarto posto davanti a Michel Kreder, Cyril Gautier, Pavel Brutt e Mirko Selvaggi, ottavo. 11esimo s'è piazzato Fabio Felline. In classifica Degenkolb si rafforza (non a livello di tempi, visto che non sono previsti abbuoni, ma di punti), ed è primo davanti a Colbrelli, Gautier, Selvaggi, Martinez e Luis León Sánchez, tutti con lo stesso tempo. Domani la terza tappa è divisa in due semitappe: la prima, al mattino, da Lambesc a Saint-Remy-de-Provence, 63 km, potrebbe ancora chiudersi in volata; la seconda, al pomeriggio, è una cronometro di 18 km a Saint-Remy, e darà un indirizzo abbastanza netto alla classifica.