Juniores, la francese Eraud batte le australiane Nicholls e Manly nella crono iridata. Lontane le italiane

Partita prestissimo (per seconda), rispetto alle favorite della cronometro mondiale riservata alle juniores, Alexandria Nicholls stava per fare l'impresa: stampando subito il tempone di 22'45" sui 16.2 km della prova (partenza e arrivo a Firenze), l'australiana era risultata irraggiungibile per 45 delle altre 46 partenti, a cominciare dalla sua connazionale Alexandra Manly (che ha chiuso alle sue spalle a 5" di distacco). Ma non aveva fatto i conti, la oceanica, con la campionessa europea Séverine Eraud: la francese, ultima a prendere il via, nonostante fosse in ritardo di 13" all'intertempo, ha recuperato nel finale, chiudendo al comando per appena 2" e spiccioli sulla Nicholls (e 8" sulla Manly). Non bene le italiane, ma non erano certo tra le più attese della giornata: Francesca Pattaro ha chiuso al 17esimo posto a 41" dalla neoiridata, Michela Maltese ha concluso la sua prova solo in 39esima posizione, a 1'30".

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