Limousin, Ladagnous su Simon nella terza tappa, Elmiger resta leader. Bel tentativo di Visconti, Parrinello 3°, Canola 6°

Sprint ristretto a poche decine di corridori e vittoria di Matthieu Ladagnous su Julien Simon e Antonino Parrinello nella terza tappa del Tour du Limousin, da Ussac a Chamboulive. Frazione iniziata con molti tentativi di fuga, finché sulla Côte de la Brusse (al km 36) si sono messi in moto Brun e Vimpère, poi raggiunti da Claes. Il terzetto ha avuto fino a 5'35" di vantaggio massimo (al km 56, ovvero a 126 dal traguardo), ma poi ha subìto il ritorno degli avversari: ai -60 km, su un tratto in salita, sui tre (che ormai erano nel mirino del plotone) sono rientratiprima Voeckler, Laborie, Wesley Kreder e Vaubourzeix, quindi ai -58 anche Lammertink, Quemeneur e Giovanni Visconti. Col rientro dei 6 contrattaccanti la fuga ha ripreso quota, e sulla Côte des Costes, a 27 km dalla conclusione, l'italiano della Movistar ha tentato il tutto per tutto, attaccando e guadagnando quasi un minuto sul gruppo che intanto andava a riprendere gli altri fuggitivi. A 8 km dalla conclusione, Visconti è stato infine raggiunto dal gruppo ridotto a una trentina di unità e pronto a disputarsi il successo di giornata in uno sprint in cui la FDJ ha ben preparato il terreno per Ladagnous. Alle spalle del 28enne di Pau (quest'anno già vincitore della Boucles de l'Aulne, oltre che ottimamente piazzato al Fiandre - quinto - e alla Gand - sesto), come detto, si è piazzato Simon, precedendo l'italiano dell'Androni Antonino Parrinello. Lammertink si è piazzato al quarto posto davanti a Bilbao e a un altro italiano, Marco Canola della Bardiani. Leader della corsa è ancora lo svizzero Elmiger, che domani, nella quarta e ultima tappa da Bourganeuf a Limoges (178 km) dovrà difendersi sullo strappetto che porta all'arrivo e che sarà ripetuto per 4 volte nel circuito conclusivo della corsa intorno al capoluogo del Limousin.