Svizzera, è di Mollema lo spunto vincente a Crans Montana. Meyer resiste in maglia gialla, tre italiani in top ten

Finale incerto e interessante, sotto la pioggia di Crans Montana nella seconda tappa del Tour de Suisse. A vincere è stato Bauke Mollema, precedendo di 11" Frank, Pinot, Hesjedal, Tschopp, Martin, Kreuziger e Scarponi (a 19" Visconti e Pozzovivo hanno completato la top ten), e l'olandese ha avuto buon gioco scattando dal gruppo dei migliori all'ultimo chilometro (in risposta a un contrattacco di Tschopp), portandosi rapidamente su Hesjedal che era al comando da solo dai -5 (ovvero da quando aveva staccato il compagno d'azione Kangert: i due erano partiti ai -11). Il canadese aveva avuto anche mezzo minuto sul gruppo, ma ha avuto un fatale appannamento negli ultimi 2 km. In precedenza, prima della salita finale, fuga a 4 di Sanz, Riblon, Saez e Fröhlinger, rimasti allo scoperto per una novantina di chilometri (con vantaggio massimo inferiore ai 3') prima del ritorno del plotone, in cui Cameron Meyer si è ben comportato difendendo la maglia gialla di leader. Nella generale l'australiano precede ora di 3" Hesjedal, di 5 Frank, di 12 Visconti e di 14 Mollema. Pinot, Kreuziger, Moser (bravissimo a rimanere coi migliori oggi), Dyachenko e Pozzovivo occupano le posizioni fino alla decima. Da ricordare che la frazione, a causa del maltempo, ha visto tagliato il passaggio sul Nüfenenpass, previsto per le fasi iniziali (la tappa è partita da Ulrichen e non da Quinto, ridotta a 130 km). Domani da Montreux a Meiringen la terza tappa con l'interessante salita nei pressi di Hasliberg a 20 km dal traguardo.

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