Da domani l'Emakumeen Bira: Longo Borghini, Vos, Johansson e Stevens tra le favorite - La startlist ufficiale
- Emakumeen Euskal Bira WE 2013 [1]
- Be Pink [Donne] 2013 [2]
- Faren - Kuota [Donne] 2013 [3]
- Hitec Products UCK [Donne] 2013 [4]
- Lotto Belisol Ladies [Donne] 2013 [5]
- Orica - AIS [Donne] 2013 [6]
- Rabo Women Cycling Team [Donne] 2013 [7]
- Sengers Ladies Cycling Team [Donne] 2013 [8]
- Specialized - Lululemon [Donne] 2013 [9]
- Alena Amialiusik [10]
- Anna Van der Breggen [11]
- Ashleigh Moolman-Pasio [12]
- Eleonora Van Dijk [13]
- Elisa Longo Borghini [14]
- Elizabeth Armitstead [15]
- Emma Johansson [16]
- Evelyn Stevens [17]
- Fabiana Luperini [18]
- Marianne Vos [19]
- Marta Bastianelli [20]
- Noemi Cantele [21]
- Rossella Ratto [22]
- Simona Frapporti [23]
- Trixi Worrack [24]
- Ciclismo femminile [25]
Inizierà domani con la Iurreta-Iurreta (91.3 km) la 26a edizione dell'Emakumeen Bira, corsa a tappe femminile che si disputa nei Paesi Baschi. Assente la campionessa uscente Emma Pooley, il dorsale numero 1 sarà di Emma Johansson, già ieri seconda nella Durango-Durango vinta da Marianne Vos. La campionessa olandese, dopo un 2012 in cui dovette saltare la corsa basca a causa di una frattura alla clavicola, porterà l'iride su queste strade, cercando di centrare il terzo successo nella generale, dopo quelli del 2008 e 2011 (già ieri ha vinto la sua terza Durango-Durango). Evelyn Stevens, reduce dal successo statunitense nella Philly Cyling Classic, sarà con Trixi Worrack ed Ellen Van Dijk una delle punte della Specialized-Lululemon, mentre la sudafricana Ashleigh Moolman, 5a nella Durango-Durango, farà da guastafeste. Attenzione anche all'argento nei Giochi Olimpici Lizzie Armitstead, ad Anna Van der Breggen e ad un'Alena Amialiusik che ha spesso dimostrato nel 2013 di saper stare con le migliori. L'Italia, che non vince questa corsa dal 2006 con Fabiana Luperini, farà affidamento proprio sulla "Lupa" (con Frapporti, Bastianelli e Cantele a caccia di tappe) ma soprattutto su Elisa Longo Borghini e Rossella Ratto, a Durango rispettivamente 4a ed 8a. Quattro tappe, tanta salita, una breve crono ed un campo partenti davvero molto buono: la stagione delle corse a tappe è entrata veramente nel vivo.