Nibali corona il suo grande Giro vincendo in solitaria alle Tre Cime. Urán scavalca Evans ed è secondo
- GIRO D'ITALIA 2013 [1]
- Astana Pro Team 2013 [2]
- Adam Hansen [3]
- Beñat Intxausti Elorriaga [4]
- Cadel Evans [5]
- Carlos Alberto Betancur Gómez [6]
- Damiano Caruso [7]
- Darwin Atapuma Hurtado [8]
- Domenico Pozzovivo [9]
- Eros Capecchi [10]
- Fabio Andrés Duarte Arevalo [11]
- Fabio Aru [12]
- Franco Pellizotti [13]
- Giairo Ermeti [14]
- Gianluca Brambilla [15]
- Mark Cavendish [16]
- Mauro Santambrogio [17]
- Michele Scarponi [18]
- Pavel Brutt [19]
- Pieter Weening [20]
- Przemyslaw Niemiec [21]
- Rafal Majka [22]
- Rigoberto Urán Urán [23]
- Vincenzo Nibali [24]
- Yaroslav Popovych [25]
- Uomini [26]
Un assolo di 3 km per lanciare Vincenzo Nibali verso quello che è forse il più bel successo in carriera: la 20esima tappa del Giro, stravolta dal maltempo, aveva del disegno originario solo la doppia scalata finale al Passo Tre Croci e alle Tre Cime di Lavaredo. Esauritasi sulla prima salita la fuga del mattino (con Hansen, Popovych, Ermeti e Brutt, ultimo a mollare), e sfogati i contrattacchi di Weening, Brambilla e Capecchi, la maglia rosa è partita a 3 km dalla vetta, e ha fatto il vuoto, riprendendo rapidamente gli stessi Weening e Capecchi e andandosene in solitaria al traguardo. Alle spalle di Nibali, Urán con Betancur (e Duarte, rientrato nel finale) ha portato l'attacco al secondo posto, riuscendo a staccare Evans e a conquistare la piazza d'onore nella generale, mentre Scarponi non è riuscito a sua volta a guadagnare in maniera apprezzabile su Cadel, che salva così il podio. All'arrivo Nibali ha preceduto di 17" Duarte, di 19" Urán e di 21" Betancur, che scavalca Majka nella classifica della maglia bianca. Il giovane Aru ha colto un ottimo quinto posto a 44" da Nibali, sesto Pellizotti a 48", settimo Pozzovivo a 54", ottavo Damiano Caruso a 58", nono Atapuma a 1', decimo Majka a 1'04". A 1'14" son giunti Niemiec e Scarponi, Evans e Intxausti hanno pagato 1'30", Santambrogio 2'42". In classifica Nibali ha 4'43" su Urán, 5'52" su Evans, 6'48" su Scarponi, 7'28" su Betancur che scavalca Niemiec (sesto a 7'43"). Settimo Majka a 8'09", ottavo Intxausti a 10'26", nono Santambrogio a 10'32" e decimo Pozzovivo a 10'59". Domani gran finale con la Riese Pio X-Brescia, tappa facile per la passerella dei velocisti: Cavendish dovrà recuperare 11 punti su Nibali, che col successo di oggi è andato in testa anche nella classifica della maglia rossa.
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