Giro, a Matera vince John Degenkolb in un finale rivoluzionato da una caduta. Vicioso-Martens a podio, Paolini sempre leader

Una caduta all'ultimo chilometro sconvolge il finale della quinta tappa del Giro d'Italia, spezzando il gruppo e lasciando al comando il solo Marco Canola (che era in prima posizione per lavorare per Modolo). Il vicentino ci ha messo un po' a rendersi conto della situazione e a capire che si trovava davanti all'occasione della vita, ha dato tutto per resistere, ma non ha potuto evitare di piantarsi ai 300 metri, mentre da dietro rinveniva fortissimo (e tutto solo) John Degenkolb. Il tedesco della Argos ha così vinto, anticipando lo spagnolo Vicioso e l'altro tedesco Martens. Quindi Henao, Trentin, Pantano e Oss. Tra i caduti all'ultimo chilometro anche Gatto, Marcato, Visconti, Damiano Caruso. Tutti i distacchi maturati nell'occasione saranno neutralizzati. Non così quelli di chi si era già staccato sulla salita di Montescaglioso, a 20 km dalla fine (è il caso di Cavendish). In precedenza, fuga a 5 con Gil, Mestre, Andriato, Marangoni e Bulgaç, mentre Stefano Pirazzi è stato protagonista sui Gpm conquistando entrambi i traguardi validi per la maglia azzurra. Luca Paolini è ancora in maglia rosa con 17" su Urán (bravo a recuperare dopo una foratura ai 13 km), 26" su Intxausti, 31 su Nibali, 34 su Hesjedal e Wiggins.

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