Milano-Sanremo, dopo la Cipressa restano davanti in 30. Gilbert pimpante, Boasson Hagen e Greipel addio
- MILANO - SANREMO 2013 [1]
- BMC Racing Team 2013 [2]
- Cannondale Pro Cycling Team 2013 [3]
- Lampre - Merida 2013 [4]
- Sky ProCycling 2013 [5]
- Vini Fantini - Selle Italia 2013 [6]
- André Greipel [7]
- Damiano Caruso [8]
- Edvald Boasson Hagen [9]
- Jürgen Roelandts [10]
- Matteo Rabottini [11]
- Maxime Bouet [12]
- Simon Gerrans [13]
- Sylvain Chavanel [14]
- Thomas Lövkvist [15]
- Thor Hushovd [16]
- Tyler Farrar [17]
- Uomini [18]
La Milano-Sanremo entra nel vivo con la salita di Costa Rainera, meglio nota coma la Cipressa. prima dell'ascesa il gruppo, ripresi gli attaccanti della prima ora, s'è spaccato in due, lasciando nella seconda parte Thor Hushovd, tagliato fuori dalla corsa. Gli Sky, sempre al lavoro, cadono proprio ad inizio salita e tirano giù pure Farrar. In salita provano ad andare via Roelandts, Damiano Caruso, Bouet, Lövkvist, Rabottini e Chavanel (che in precedenza aveva solo forato), mentre Boasson Hagen cede e dice addio ad ogni velleità di vittoria (con lui anche Gerrans e Greipel). Il gruppo, forte di una trentina di unità, ritorna presto sugli attaccanti. Meno di 23 km alla fine, una discesa insidiosa ed il Poggio a decidere chi vincerà la 104a Milano-Sanremo.