Roelandts si impone su Reda nell'ultima tappa del Tour Méditerranéen. Generale a Lövkvist su Péraud e sull'italiano

Tappa molto battagliata, la quinta e ultima del Tour Méditerranéen, da Bandol a Grasse (192 km). Sin dall'inizio, diversi frazionamenti e successivi ricongiungimenti del gruppo hanno reso la situazione frizzante, quindi è stata una fuga di 17 uomini a caratterizzare la giornata. Nell'ambito di questa azione, il tentativo dei FDJ di ribaltare la classifica, con Roy supportato da Pinot, è naufragato nei 20 km conclusivi. Agli 8 km ha preso corpo il tentativo di un gruppetto comprendente Francesco Reda, ma, come già ieri, l'italiano della Androni si è dovuto accontentare del secondo posto di tappa, superato in dirittura d'arrivo dal più veloce Jurgen Roelandts. Alle spalle del belga della Lotto e del calabrese, Nieve, Pantano, Malacarne e Mollema. I microfrazionamenti del gruppo nel finale sono costati cari a Monfort, leader della corsa rimasto intruppato dietro, così come il suo più immediato inseguitore Lars Boom. Sicché è stato Thomas Lövkvist (che era terzo a 2") a vincere la classifica generale su Jean-Christophe Péraud, con Reda che ha agguantato il terzo posto finale.

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