Giro Donne, a Terracina Marianne Vos vince la prima tappa su Olds e Bronzini
- Giro d'Italia Internazionale Femminile WE 2012 [1]
- AA Drink - Leontien.nl Cycling Team [Donne] 2012 [2]
- Diadora - Pasta Zara [Donne] 2012 [3]
- MCipollini Giambenini [Donne] 2012 [4]
- Rabobank Women Team [Donne] 2012 [5]
- RusVelo [Donne] 2012 [6]
- S.C. Michela Fanini Rox [Donne] 2012 [7]
- Team Specialized - Lululemon [Donne] 2012 [8]
- Vaiano Tepso [Donne] 2012 [9]
- Aleksandra Sosenko [10]
- Alina Bondarenko [11]
- Chloe Hosking [12]
- Giorgia Bronzini [13]
- Grete Treier [14]
- Ina-Yoko Teutenberg [15]
- Marianne Vos [16]
- Marta Tagliaferro [17]
- Monia Baccaille [18]
- Nikias Arndt [19]
- Sara Grifi [20]
- Shelley Olds [21]
- Valentina Bastianelli [22]
- Valentina Scandolara [23]
- Ciclismo femminile [24]
La prima tappa del Giro Donne, 139 km da Napoli a Terracina, si conclude allo sprint e vede la vittoria di Marianne Vos, evidentemente di nuovo in gran forma dopo la frattura alla clavicola di un mese fa. Nelle prime fasi di gara Chloe Hosking (Specialized Lululemon) vince il traguardo volante di Grumo Nevano, precedendo Marta Tagliaferro e Valentina Scandolara. Parte una fuga a 4, con Alina Bondarenko (RusVelo), Sara Grifi (Michela Fanini), Aleksandra Sosenko e Valentina Bastianelli (Vaiano). Guadagnano fino a 6'30" sul gruppo, poi entrano in azione Specialized-Lululemon, AA Drink e Diadora. Le battistrada perdono rapidamente terreno ma Aleksandra Sosenko si protrae in un allungo che le fa guadagnare sulle ex compagne di fuga quasi 2'. Il gruppo riprende le tre inseguitrici ed ha nel mirino la Sosenko, che transita al Gpm di Sperlonga per prima. La lituana del Vaiano perde a vista d'occhio ed il gruppo in breve si porta a 46" di distanza, fino a riprenderla quando mancano 14 km alla conclusione. Nel finale è la MCipollini-Giambenini-Gauss di Monia Baccaille a dettare il ritmo. Come prevedibile l'arrivo è allo sprint e la vincitrice è la maglia rosa uscente, Marianne Vos. La fuoriclasse olandese si veste nuovamente di rosa, togliendosi lo sfizio di battere una Shelley Olds in gran forma e la due volte iridata Giorgia Bronzini. Teutenberg solo 4a, a precedere Judith Arndt.
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